Tovoli, Luciano
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Massa Marittima (Grosseto) il 30 ottobre 1936. Negli anni Settanta è stato un protagonista del rinnovamento dei canoni luministici del [...] -inchiesta Chung Kuo ‒ Cina (1972) di Antonioni. Il suo ruolo di interprete di valori figurativi vicini a quelli della Nouvellevague si ritrova in film a colori anticonvenzionali come I tulipani di Haarlem (1970) e Pane e cioccolata (1974) di Franco ...
Leggi Tutto
Kwan, Stanley (propr. Kwan Kum-pang, pinyin Guan Jinpeng)
Giona Antonio Nazzaro
Regista cinematografico, sceneggiatore e produttore, nato a Hong Kong il 9 ottobre 1957. Dotato di una sensibilità melodrammatica [...] tradizione del melodramma cinese, rinnovandolo senza negarne la specificità culturale nei confronti dei modelli occidentali. Frutto della nouvellevague sorta alla fine degli anni Settanta e lontano dalla retorica dei generi praticata a Hong Kong, K ...
Leggi Tutto
GUILLEMOT, Agnes
Stefano Masi
Guillemot, Agnès (nata Agnès Perche)
Montatrice francese, nata a Roubaix (Nord) il 3 dicembre 1931. Personaggio di primo piano della Nouvellevague, negli anni Sessanta [...] presso la relativa cattedra (1957-1959). Nel 1951 era già entrata in contatto con i futuri protagonisti della Nouvellevague, montando un cortometraggio di Eric Rohmer, Présentation ou Charlotte et son steak (proiettato nel 1960), nel quale recitava ...
Leggi Tutto
Molinaro, Édouard
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 13 maggio 1928. Formatosi nel clima della nascente Nouvellevague ha poi investito le sue energie nel cinema commerciale, realizzando [...] e interpretato da Jeanne Moreau, eseguì un virtuosistico aggiornamento del genere noir, collocandosi apparentemente nell'ambito della Nouvellevague. Analoga impressione produssero Une fille pour l'été (1960; Una ragazza per l'estate) con Micheline ...
Leggi Tutto
Cavalier, Alain
Carlo Chatrian
Nome d'arte di Alain Fraisse, regista cinematografico francese, nato il 14 settembre 1931 a Vendôme (Loir-et-Cher). Esponente di spicco del cinema indipendente francese [...] , combinando sguardo sociale e ripiegamento intimistico, classicismo e sperimentalismo. Esordiente nel filone cinematografico della Nouvellevague definito della rive gauche, dotato di un'anima politica dichiarata, C. ha attraversato il periodo ...
Leggi Tutto
Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] inesplorata, nel panorama del cinema francese. Tangenziale rispetto alle proposte del Nouveau roman e della Nouvellevague, la sua opera non è assimilabile ad alcuna tendenza contemporanea. Dopo la rivelazione di Méditerranée (1963, divenuto un film ...
Leggi Tutto
Sarris, Andrew
Daniele Dottorini
Teorico del cinema e critico statunitense, nato a New York il 31 ottobre 1928. Tra i maggiori studiosi di cinema del suo Paese, a partire dagli anni Sessanta ha elaborato [...] intrattenimento. Nel 1961 visse per alcuni mesi a Parigi, entrando in contatto con le avanguardie cinematografiche e critiche della Nouvellevague. Influenzato dagli scritti di André Bazin e del gruppo dei "Cahiers du cinéma", in un articolo del 1962 ...
Leggi Tutto
Cheung, Maggie (propr. Cheung Man-Yuk; pinyin Zhang Manyu)
Giona Antonio Nazzaro
Attrice cinematografica, nata a Hong Kong il 20 settembre 1964. Simbolo al femminile del cinema del suo Paese, nel corso [...] le ha offerto il ruolo di protagonista in Irma Vep, film che celebra (in un'atmosfera che richiama tanto la Nouvellevague quanto il cinema muto di Louis Feuillade) la bellezza della protagonista, mostrata in alcuni fotogrammi di Heroic trio (1993 ...
Leggi Tutto
Hedren, Tippi (propr. Nathalie)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva statunitense, nata a Lafayette (Minnesota) il 19 gennaio 1935. La H. ha raggiunto il successo negli [...] 'uscita di questi film, la modernità del suo stile espressivo ha influenzato, negli anni successivi, attrici della Nouvellevague francese, come le protagoniste di alcuni gialli di Claude Chabrol, mentre la presenza della figlia Melanie Griffith nel ...
Leggi Tutto
Bost, Pierre
Marzia G. Lea Pacella
Autore e sceneggiatore cinematografico e teatrale francese, nato a Lasalle (Gard) il 5 settembre 1901 e morto a Parigi il 10 dicembre 1975. La sua carriera si intrecciò [...] al quale formò una delle coppie di sceneggiatori di maggior successo, pur se criticata dai teorici della Nouvellevague. Il suo universo esistenziale e culturale si espresse con drammaticità nella scrittura cinematografica, specie nei dialoghi ...
Leggi Tutto
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...
new wave
‹ni̯ùu u̯èiv› locuz. ingl. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. e agg. – Espressione che traduce il fr. nouvelle vague (v.), adoperata dapprima negli Stati Uniti d’America verso la fine degli anni ’70 del Novecento con...