Bonnie and Clyde
Aldo Viganò
(USA 1967, Gangster Story, colore, 111m); regia: Arthur Penn; produzione: Warren Beatty per Tatira/Hiller; sceneggiatura: David Newman, Robert Benton, Robert Towne; fotografia: [...] soft ("Sanguinaria variante di Les parapluies de Cherbourg", lo definisce); Carlos Clarens parla di una sintesi tra Nouvellevague e Richard Lester; Renato Venturelli sottolinea le sue componenti di film "sempre un po' sopravvalutato"; mentre Jacques ...
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Un homme et une femme
Roy Menarini
(Francia 1965, 1966, Un uomo, una donna, colore/bianco e nero, 110m); regia: Claude Lelouch; produzione: Claude Lelouch per Les Films 13; sceneggiatura: Claude Lelouch, [...] occuperebbe più di due o tre pagine di sceneggiatura.
La data di realizzazione dell'opera evidenzia l'influenza della Nouvellevague: nelle recensioni d'epoca si possono notare continui rimandi all'opera di Godard e della generazione che da qualche ...
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A Woman under the Influence
Roy Menarini
(USA 1974, Una moglie, colore, 147m); regia: John Cassavetes; produzione: Sam Shaw per Faces International Films; sceneggiatura: John Cassavetes; fotografia: [...] ha l'esistenza come orizzonte assoluto. Per questo motivo, il rapporto con i modelli precedenti ‒ per esempio, la Nouvellevague ‒ è indiretto e basato solo su corrispondenze poetiche. Il film di Cassavetes ha ottenuto grande successo di critica in ...
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Plein soleil
Maurizio Cabona
(Francia/Italia 1959, 1960, Delitto in pieno sole, colore, 119m); regia: René Clément; produzione: Robert Hakim, Raymond Hakim per Paris Film/Titanus; soggetto: dal romanzo [...] l'anno successivo), entrambi diretti da Claude Chabrol; in odore di Nouvellevague, dunque, Gégauff si ritrovò affiancato a un regista estraneo alla Nouvellevague stessa, che anzi di quel cinema del dopoguerra contestato apertamente dai giovani ...
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Reconstituirea
Paolo Vecchi
(Romania 1968, 1969, La ricostruzione, bianco e nero, 100m); regia: Lucian Pintilie; produzione: Studioul Cinematografic Bucuresti; soggetto: dall'omonimo racconto di Horia [...] film-manifesto che tanti hanno realizzato, a Ovest come a Est, nel corso della stagione febbrile delle avanguardie, si chiamino esse Nouvellevague o Free Cinema, nová vlna o onda nera. Che Pintilie, da caposcuola, ci arrivi solo alla fine degli anni ...
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Hong gaoliang
Hubert Niogret
(Cina 1987, Sorgo rosso, colore, 110m); regia: Zhang Yimou; produzione: Wu Tianming per Xi'an Film Studio; soggetto: dai romanzi Hong gaoliang (Sorgo rosso) e Gaoliang jiu [...] .
Cinque anni dopo Yi ge he ba ge (Uno e otto) di Zhang Junzhao, una delle prime esperienze fondamentali della nouvellevague cinese (la cosiddetta 'quinta generazione'), Zhang Yimou, che di quel film aveva firmato la fotografia, dirige un'opera che ...
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L'invitation au voyage
Laura Vichi
(Francia 1927, bianco e nero, 36m a 20 fps); regia: Germaine Dulac; produzione: Germaine Dulac; soggetto: dall'omonima poesia di Charles Baudelaire; sceneggiatura: [...] questo si differenzia da altri esponenti della première vague, una delle esperienze più originali del cinema ).
Bibliografia
F. Amunategui, L'invitation au voyage, in "La revue nouvelle", n. 4, décembre 1927.
A. Colombat, L'invitation au voyage ...
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nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...
new wave
‹ni̯ùu u̯èiv› locuz. ingl. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. e agg. – Espressione che traduce il fr. nouvelle vague (v.), adoperata dapprima negli Stati Uniti d’America verso la fine degli anni ’70 del Novecento con...