COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . Benché fosse ormai notte, il C. con affidato il suo esercito a Bartolomeo d'Alviano. Intanto, s., 135, 138-142, 149-159, 163 s.; G. Caetani, Domus Caietana, I, 2, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 23, 187, 189 s., 192 ss., 217, 222, 245, 261-264; ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] II di Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Novara di Sicilia, Linguaglossa, Motta Camastra, San Piero Bartolomeo da Neocastro nella notte tra il 7 e l'8 giugno) il L. riuscì a sorprendere la flotta angioina in quello che è oggi il porto di ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] era rivolta anche al C., preposto di Borgo San Donnino e ribelle al suo vescovo, all'accusa di tradimento e di intesa coi nemici che colpì il vescovo Bartolomeo e ne .; si combatté per la città tutta la notte e la mattina seguente, alla notizia che ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] pezzi di artiglieria, si spinse sino a Castel San Pietro diBartolomeo d'alviano il 6 ottobre successivo a Campigliano.
Furono probabilmente le voci di una imminente impresa di mesto corteo del signore di Bologna, quando questi, la notte tra il 1 e ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] assenza diBartolomeo d'Alviano prigioniero dei Francesi - la carica di governatore generale la notte dell'11 giugno 1520.
Le effettive ragioni di una -36; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1940, passim; P. Pieri, IlRinascimento e ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] nella notte tra il 5 ed il 6 giugno 1443 il B. riusciva a scalare le mura di Bologna in battaglia campale, tra Castel San Giorgio e San Pietro in Casale, l'esercito aiutare i congiurati sotto il comando diBartolomeo Colleoni: i pochi che riuscirono a ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di Alessandro, se non addirittura di Lorenzo duca di Urbino e di Clemente VII., come Francesco Campana da Colle, Ugolino Griffoni da San affiancò al Marignano come proprio commissario Bartolomeo Concini, funzionario di umili origini, che aveva dato le ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] San Germano e occupare una nuova linea dinotte dell'8 giugno le truppe napoletane espugnarono diBartolomeodi Michele del Corazza, Diario fiorentino (1405-1439), a cura di R. Gentile, Anzio 1991, ad ind.; Monumenta Peloponnesiaca, a cura di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] ". Così il Sanuto, il quale, il 13, precisa come "in questo zorno", in piazza S. Marco, i due "de Friul..., per esser stà - ripete - quando fo amazà" il D., vengono decapitati, squartati e appesi alla forca "tutta la notte et fin el dì sequente da ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] di varcare l'Adda al fine di invadere il Milanese. Fu E. a preparare e a condurre poi di fatto il tentativo: dinottediBartolomeo Colleoni, e l'esercito veneto dovette farsi strada con le armi. Anche il vescovo di Bibl.: M. Sanuto, Vitae ducum ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...