GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] notte, prese il nome di Giulio III, per riconoscenza nei confronti di -1554, a cura di R. Brown, London 1873, ad ind.; M. Sanuto, Diarii, XLVI-L An unknown diary of Julius III's conclave by Bartolomeo Stella, a servant of cardinal Pole, in Annuarium ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] trascinarono dietro di sé i loro aderenti. I negoziati si svolsero in tutta rapidità nella notte del 28 agosto 10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1909; A. de Boüard, Lettres de Rome de Bartolomeo de Bracciano à Virginio Orsini ( ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Firenze, pur risparmiando gli abitanti di Prato, Pistoia, San Miniato; essa fu pubblicata contemporaneamente a Roma nella notte fra il 26 e il 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova, suo titolo cardinalizio.
La tomba di G. XI, ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] diBartolomeo Ricci, nel suo candidarsi a pedagogo d'Alfonso d'Este, il futuro duca di Ferrara, la citazione appunto di questo caso come prova che un bimbo didi F. che nel marzo era a Milano, a Castel San segni di particolare dolore - nella notte tra ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] facesse uso di artiglieria leggera in battaglia. Al calar della notte la vittoria di un principe; gli ampliamenti e le ristrutturazioni erano probabilmente opera diBartolomeo Gadio di ai fini biografici sono: M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum, in L. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . Benché fosse ormai notte, il C. con affidato il suo esercito a Bartolomeo d'Alviano. Intanto, s., 135, 138-142, 149-159, 163 s.; G. Caetani, Domus Caietana, I, 2, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 23, 187, 189 s., 192 ss., 217, 222, 245, 261-264; ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Bartolomeo Concini, suo primo segretario, e Belisario Vinta. Concini alloggiò presso l'ambasciatore, ma, a dire di quest convergere i suoi voti su Medici e il cardinale di Firenze superò i due terzi dei voti nella notte tra il 1° e il 2 aprile. ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] II di Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Novara di Sicilia, Linguaglossa, Motta Camastra, San Piero Bartolomeo da Neocastro nella notte tra il 7 e l'8 giugno) il L. riuscì a sorprendere la flotta angioina in quello che è oggi il porto di ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] era rivolta anche al C., preposto di Borgo San Donnino e ribelle al suo vescovo, all'accusa di tradimento e di intesa coi nemici che colpì il vescovo Bartolomeo e ne .; si combatté per la città tutta la notte e la mattina seguente, alla notizia che ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] pezzi di artiglieria, si spinse sino a Castel San Pietro diBartolomeo d'alviano il 6 ottobre successivo a Campigliano.
Furono probabilmente le voci di una imminente impresa di mesto corteo del signore di Bologna, quando questi, la notte tra il 1 e ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...