Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] Les six livres de la République, scritti dopo la nottediSanBartolomeo, capovolgono radicalmente l'antica teoria: sovrano è colui è quello che vede partecipare al sommo potere - in età moderna quello di fare le leggi - l'uno (il re), i pochi (la ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] Beza, che scrivevano negli anni settanta del XVI secolo, nel periodo immediatamente successivo al massacro della nottediSanBartolomeo, a trasformare per primi una concezione contrattualista dell'origine dell'obbligazione politica in una compiuta ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] interessi della Repubblica Veneta. Quando la Hugeunot Society di Londra si mise alla ricerca di testimonianze sulle lotte religiose che precedettero in Francia il massacro della nottedisanBartolomeo, constatò che una delle fonti più obiettive e ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dell'altare diSanBartolomeo, nativo della Germania Superiore, tenne vive le tradizioni tedesche. Ma Bartolomeo Bruyn, 1857), il poeta delle albe e dei crepuscoli, il poeta delle notti lunari, del Wandern: la cui ispirazione converte la natura in un ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Le Madonne del Museo nazionale di Firenze e diSan Domenico di Urbino sono i maggiori esemplari di questa sua forma d'arte.
Altri contemporanei di Donatello, come Michelozzo Michelozzi, Pagno di Lapo Portigiani, Maso diBartolomeo, non furono se non ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] accertata la parte che poterono avere nel suo italianismo Paolo diSan Leocadio e Francesco Pagano che lavoravano a Valenza dal 1472. di fornire di arazzi la corona, Filippo V fonda con elementi stranieri la Real fabbrica di Madrid. Nella nottedi ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] in quella notte in maniera assai libera; coppie di giovani e di fanciulle saltano di Krutickij (1670); la chiesa diSan Gregorio di Neocesarea (1679) e la chiesa diSanBartolomeo Rastrelli (1700-1770) rappresenta meglio di ogni altro l'arte di ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] delle due stelle, in cui nella notte, secondo la leggenda (della dinastia Han (145-87 a. C.).
Succede un breve periodo dei San kuo, "Tre Regni" (221-265 d. C.). La di S. Bartolomeo o di S. Tommaso, è certo, sulla testimonianza della famosa stele di ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] kuni, Tōkaidō con 15, Tōsandō con 12, Hokurikudō con 7, San-indō con 8, San-yōdō con 8, Nankaidō con 6, Saikaidō con 13, e Hokkaidō le piogge e le nottidi luna, 1708) di Ueda Akinari (1732-1809), anch'egli filologo e ammiratore di Mabuchi. Ma dii: ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...