Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] notte fra il 7 e l'8 luglio: Augereau si vantò con Bonaparte di aver lasciato trecento morti sul campo di prigionia nel forte di S. Carlo di Fenestrelle del cardinale Bartolomeo Pacca, scritte inedito del marchese diSan Marzano, a cura di I. Rinieri ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] "alemano hosto all'Aquila Negra" presso la chiesa diSanBartolomeo e quella, più rinomata, del Leon bianco (già processo nei confronti di Achille Rubini, il cui spiritualismo appare "venato di motivi radicali" e che fu annegato la notte fra il ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] chiacchiericcio della sua "piazza" quella di "san Zanepolo", dove si parla e si "cattivo" il sonetto diBartolomeo Dotti paradossalmente concettoso: il merito], ucciso verso le quattr'ore dinotte nella contrada di sant'Angelo, andando in casa sua ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Bartolomeo Melchiori - autore d'una Miscellanea didi Baffo. Altri, magari, le chiamano amore. E "l'amore [così Celine nel Viaggio al termine della notte , il rinvio a Marino Zorzi, La Libreria diSan Marco. Libri, lettori, società nella Venezia dei ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] di pratiche o di indici e di rubriche statutarie uscivano dalle tipografie per impulso loro: diBartolomeo Zamberti, un cittadino e notaio all'avogaria di civile: erano nominati per la città i signori dinotte al civil, per i processi in appello ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] tra le mani nella sua qualità di allievo di Baldassarre Peruzzi, che a sua volta era allievo di Francesco di Giorgio. Un volume di disegni (Uffizî, fogli 3382-3464) di mano diBartolomeo Ammannati, volume che faceva parte certo di un trattato per noi ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] genovesi che san servirsi d'un fischietto (peloia) per chiamare una quantità di uccelli.
criterio generale di legge, dinotte è proibita ogni forma di caccia. e Bartolomeo Alberti in opere dei secoli XVII e XVIII: fine e piacevole è il libro di A. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Firenze, pur risparmiando gli abitanti di Prato, Pistoia, San Miniato; essa fu pubblicata contemporaneamente a Roma nella notte fra il 26 e il 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova, suo titolo cardinalizio.
La tomba di G. XI, ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Bartolomeo Sozzini che gli diventò poi ostilissimo, cercò ripetutamente di farlo allontanare e comunque rifiutò sempre dinotte inoltrata). Seguito da scolaresche sempre numerose, il D. vi ebbe molti allievi di in Borgo San Donnino ed intervenne ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , fu sostituito da Bartolomeo Ghiringhelli: si può congetturare di due diversi giuristi omonimi, ma rimane un'ombra di dubbio.
Il G. avvenuta la notte precedente a Valenza Po (Valenza, presso Alessandria), mentre era in procinto di recarsi nella sua ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...