LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] di una nota lettera di Giovanni de' Medici a Bartolomeo de' Serragli, datata al 27 maggio didinotte e conservatori dell'onestà dei monasteri contro il procuratore del convento di S. Margherita, Piero d'Antonio di artistici in San Gimignano, ibid ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. diSan Girolamo", che viene spesso identificato, ma in via ipotetica, con l'esemplare, di attribuzione controversa, conservato nell'abbazia di S. Maria di Montserrat a Barcellona, e "un quadro di ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] di ogni parte, specialmente dopo che la nottedi pp. 30-1, 178, 214, 220.
Platyna (Bartolomeo Sacchi), Liber de vita Christi ac omnium pontificum (1-1474 secolari diSan Giorgio in Alga, in La Chiesa di Venezia tra medioevo ed età moderna, a cura di G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] streghe. Nega di essere veneficus, e a Bodin dice di stare attento: eretico scampato alla strage di s. Bartolomeo, lo alla storia disan Giorgio, protettore di Ferrara. Il soggetto rappresentatovi (la deroga a dura legge da parte di un sovrano ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] fece, quindi, ritorno alla fortezza diSan Cristóbal con le vettovaglie, per di indios. Con abile stratagemma, egli ordinò di assalire dinotte gli Indios per catturare di , come afferma l'"Informatione diBartolomeo Colombo", di cui si dirà in seguito ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo diSan Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] .
Nella notte tra il Sanuto che la "bara coperta di restagno d'oro con una corona di quele di le zoie diSan Marco di sopra in segno è rejna" fu portata dalla chiesa diBartolomeo Pagello per solennizzare il matrimonio della regina, il panegirico di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] femminile diSan Ciriaco abbandonato dalle monache, il C. cercò ora di istituire un capitolo collegiato di nove 1932, pp. 42-49; U. Cameli, Ilmonastero di S. Bartolomeo "de Campo Fullonum" e i prelati di casa Capranica, in Studia Picena, XI (1935), ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] di S. Bartolomeo della Compagnia di Gesù, fu insegnante dinotte critica, e un prologo d'occasione, che diedero motivo alla ripresa della polemica sulle pagine della Gazzetta veneta di XVIII anter. All'Alfieri, Rocca San Casciano 1902, ad Ind.;G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] di Venezia, e come nella storia di Ferdinando di Valla, o nella storia di Alfonso diBartolomeo Facio, e di Ferrante di congiura:
[…] dinotte molti soldati diSan Pietro, e vi rimase fino a poco prima di morire. La sua formazione, che risente di ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] di Viterbo e Montefiascone; si diresse poi verso San Miniato (novembre 1369) cercando successivamente di Dal Verme, ma dinotte abbandonò il campo 750-763; Cronica dei fatti di Arezzo di ser Bartolomeodi ser Gorello, a cura di A. Bini - G. Grazzini ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...