COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . Benché fosse ormai notte, il C. con affidato il suo esercito a Bartolomeo d'Alviano. Intanto, s., 135, 138-142, 149-159, 163 s.; G. Caetani, Domus Caietana, I, 2, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 23, 187, 189 s., 192 ss., 217, 222, 245, 261-264; ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Bartolomeo Concini, suo primo segretario, e Belisario Vinta. Concini alloggiò presso l'ambasciatore, ma, a dire di quest convergere i suoi voti su Medici e il cardinale di Firenze superò i due terzi dei voti nella notte tra il 1° e il 2 aprile. ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] II di Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Novara di Sicilia, Linguaglossa, Motta Camastra, San Piero Bartolomeo da Neocastro nella notte tra il 7 e l'8 giugno) il L. riuscì a sorprendere la flotta angioina in quello che è oggi il porto di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] figli legittimi, di Borgo San Donnino, Fiorenzuola e altre terre minori. Il F. chiese allora per sé il ducato di Castro, ma , tra cui un'Aurora di Annibale ed una Notte probabilmente del Domenichino su disegno di Annibale, entrambe a Chantilly ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] era rivolta anche al C., preposto di Borgo San Donnino e ribelle al suo vescovo, all'accusa di tradimento e di intesa coi nemici che colpì il vescovo Bartolomeo e ne .; si combatté per la città tutta la notte e la mattina seguente, alla notizia che ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Bartolomeo Sozzini che gli diventò poi ostilissimo, cercò ripetutamente di farlo allontanare e comunque rifiutò sempre dinotte inoltrata). Seguito da scolaresche sempre numerose, il D. vi ebbe molti allievi di in Borgo San Donnino ed intervenne ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] pezzi di artiglieria, si spinse sino a Castel San Pietro diBartolomeo d'alviano il 6 ottobre successivo a Campigliano.
Furono probabilmente le voci di una imminente impresa di mesto corteo del signore di Bologna, quando questi, la notte tra il 1 e ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] di tutte le realtà ecclesiali, nel quale erano stati coinvolti anche il gesuita padre Bartolomeo Benelli; quest’ultimo era rimasto isolato e la posizione di Bartoletti sembrava rafforzata.
Nella notte tra il 1° e il 2 marzo fu colpito ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] opere venete si notano nella Notte, dipinto ad olio su muro per la chiesa di S. Michele in Bosco datato '600, Treviso 1969, pp. XXXI s., XXXVII, 41 s.; Id., in San Michele in Bosco, Bologna 1971, pp. 233-248; R. Spear, Renaissance and ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] assenza diBartolomeo d'Alviano prigioniero dei Francesi - la carica di governatore generale la notte dell'11 giugno 1520.
Le effettive ragioni di una -36; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1940, passim; P. Pieri, IlRinascimento e ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...