La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e morale (Avicenna, Logica, f. 2r b); poiché le cose non sono ignote se non per noi, e noi acquistiamo la conoscenza procedendo dal noto all'ignoto, è necessaria una scienza che studi i modi di conoscere e le operazioni razionali per cui si passa dal ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] al Vict. and Alb. Mus. di Londra.
L'amitto, detto così perché si dispone intorno al collo (dal lat. amicire, 'avvolgere') è noto anche con i nomi di humerale o superhumerale, in quanto copre le spalle, oppure con il termine di anabolagium (e derivati ...
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LANDESCHI, Giovanni Battista
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1721 a Firenzuola, in Mugello, da Francesco; il nome della madre è ignoto. Ebbe almeno altri due fratelli, Angiol Michele e Gaetano, quest'ultimo [...] la cura di circa trecento anime. Assunse così per quasi trent'anni il ruolo e il nome di "parroco samminiatese", col quale resterà noto. La fama del L. resta legata al libro che stampò anonimo a Firenze nel 1775, col titolo di Saggi di agricoltura di ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] Parigi (Fonds lat. 6912), l'altro nella Biblioteca apostolica Vaticana (Vat. lat. 2398-2399).
Il vasto trattato medico che G. decorò è noto come Al-Hawy e fu donato a Carlo I d'Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, quasi certamente ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] 8 marzo 1468, licenziato il 29 ottobre e laureato in teologia il 19 novembre (come suo maestro viene indicato il noto Francesco di Neritone, appartenente anch'egli all'Ordíne domenicano). Il B. stesso tenne negli anni successivi lezioni di teologia a ...
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BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] (titolo conferitogli il giorno precedente alla sua nomina a nunzio) e copri tale incarico fino al marzo del 1668.
È noto che il pontefice si proponeva un'attiva azione politica e religiosa in Svizzera che si sarebbe dovuta svolgere su due piani ...
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Ecclesiastico italiano (Benevento 1583 - Napoli 1666). Cameriere segreto di papa Urbano VIII nel 1623, F. seguì Francesco Barberini, nipote del pontefice, nelle legazioni di Francia e di Spagna. [...] , il cardinale giunse vicino alla rottura delle relazioni diplomatiche per difendere le prerogative ecclesiastiche. Il F. è anche noto per essere stato uno dei principali protagonisti della rivolta napoletana del 1647-48 contro il malgoverno dei ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] F., in uso presso gli gnostici d'Egitto, di cui una versione copta è stata ritrovata a Naǵ‛ Ḥammādī nel 1945 (prima era noto per una citazione, di tono encratita, di Epifanio, Pan. 26, 13, 2, e dallo scritto gnostico Pistis Sophia 42-44). 2. Filippo ...
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Famiglia di Piacenza di cui fecero parte cinque fratelli gesuiti (Alessandro, Giuseppe, Gaetano, Francesco e Luigi) che nel 1783 si recarono in Russia per poter rientrare nella Compagnia ivi ancora esistente. [...] delle nuove comunità lo misero in grave contrasto col generale della Compagnia. Francesco (Piacenza 1750 - Polock 1788), già molto noto, prima della sua partenza per la Russia, per le sue traduzioni di Flavio Giuseppe (1779-80) e di Sofocle, insegnò ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] e sulla romanità. Da un punto di vista territoriale, com’è noto, il papa viene riconosciuto sovrano di un nuovo Stato, quello del se con garanzie di ben altro tipo. In realtà, com’è ben noto, la Dc di De Gasperi non nasce come partito della Chiesa, ma ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...