CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] furono numerose scoperte di sintomi e di nuove sindromi morbose, di cui alcuni portano il suo nome.
Il sintomo più noto legato al suo nome è quello della pulsazione laringo-tracheale trasmessa dagli aneurismi dell'arco aortico, apprezzabile come uno ...
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GALASSI, Luigi
Giulia Crespi
Nato a Roma il 22 nov. 1817, studiò medicina sotto la guida di O. Concioli, conseguendo la laurea nel 1839. Assistente presso gli ospedali romani dal 1841 al 1847, intraprendeva [...] in ogni sforzo di occlusione palpebrale in soggetti affetti da determinate patologie, specialmente la tabe dorsale, oggi noto come riflesso orbicolo-pupillare (Sopra un singolare fenomeno pupillare, in Bull. della Soc. Lancisiana degli ospedali di ...
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CAPRA, Marcello
Giuliano Gliozzi
Nacque a Nicosia in provincia di Enna (non a Cipro, come afferma qualche fonte) nel 1510 da Giovanni Filippo, nobile siciliano.
Compiuti in Sicilia i primi studi, seguì [...] epidemie (p. 125) scrisse pure un trattato sulle virtù medicinali della scorzonera, pianta commestibile dai fiori gialli.
Morì, non è noto precisamente se a Messina o a Nicosia, verso la fine del sec. XVI.
Bibl.: A. Mongitore, Bibliotheca sicula, II ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] ad A. Cesalpino la scoperta della circolazione del sangue (ibid., III, p. 362).
Il suo impegno politico, già noto al governo borbonico, e manifestato pubblicamente con l'attiva partecipazione a quasi tutti i congressi degli scienziati (di quello di ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] e delle basi scientifiche dell'istologia che per primo aveva introdotto i metodi di colorazione dei preparati di sangue, era noto per i suoi studi sui fenomeni immunitari; il Pappenheim, che era stato allievo di R. Virchow, il grande patologo cui ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] tardi, "ghiandole vestibolari maggiori del Bartholin"); notò la similitudine della congestione cerebrale successiva alla introdotta in Italia, ma parlandone come di un morbo già noto), le alterazioni ossee distruttive non invadenti il periostio, la ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] dell'ospedale Maggiore di Milano; nel 1792 fu tradotto in tedesco da K.H. Spohr.
Il G. fu anche noto nell'ambiente medico-scientifico per aver tradotto opere scientifiche straniere, che analizzò, anche, e arricchì di annotazioni. La sua traduzione ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] sono ben noti gli interessi in campo medico e naturalistico, e da Girolamo Donà. Si tratta del De phlebotomia liber (noto anche come De missione sanguinis in pleuritide o Consilium super phlebotomia et pleuresi), in 582 distici elegiaci, che il De ...
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FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] clinico e anatomo-patologico, Roma 1914, corredata da ricca iconografia, generalmente assai apprezzata e citata anche dal noto neurochirurgo H. Cushing; il trattato Diagnostica delle malattie del sistema nervoso, in quattro volumi: Parte generale ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] Nolano la libertà della scienza dal dogma" (ibid.). Ma subito l'enfasi cedeva adesatti riferimenti, e la figura del Santorio - noto, in genere, per le prime esperienze di termometria e di misura della perspiratio insensibilis - si profilava nella sua ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...