Chirurgo e fisiologo francese (Sainte-Foy-les-Lyon, Rodano, 1873 - Parigi 1944). Diresse la divisione di chirurgia sperimentale del Rockefeller institute for medical research di New York. Nel 1912 gli [...] prelevamento, purché mantenuto a bassa temperatura. Va anche ricordato per aver sviluppato il metodo della coltura dei tessuti in vitro. Molto noto e tradotto in varie lingue il suo libro L'homme, cet inconnu (1935). Accademico pontificio dal 1936. ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] gli interferoni e le interleuchine. Il levamisolo, noto da molto tempo come antielmintico, è considerato un circadiani e somministrazione dei farmaci. Cronoterapia.- È ben noto che numerose funzioni fisiologiche vanno incontro a variazioni durante ...
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ISTAMINA
Umberto SERAFINI
. L'istamina (o istammina), scoperta da G. Barger e H. Dale e da F. Kutscher nella segala cornuta, di cui è uno dei principî attivi, è una sostanza estremamente tossica, che [...] calore in ambiente acido, mentre viene facilmente distrutta in ambiente alcalino. I metodi biologici di determinazione dell'istamina, di cui il più noto è il metodo di G. H. Barsoum e J. H. Gaddum (1935) modificato da C. F. Code (1937), si valgono di ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] si trova nei bastoncelli retinici e quando è stata scissa sono i coni a funzionare da recettori visivi. Tale cambiamento, noto come adattamento alla luce, è un'esperienza quotidiana che si ha al mattino, al momento del risveglio. Anche eventi nervosi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] lato orientale del fiume Tigri. Un altro dal visir ῾Alī ibn ῾īsā nel 914, nel quartiere di Tarbiyya e fu diretto dal noto medico e traduttore Abū ῾Uṯmān al-Dimašqī, il quale fu anche direttore di altri ospedali di Baghdad, Mecca e Medina. L'ospedale ...
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Déjà-vu
Bruno Callieri
Con l'espressione francese déjà-vu, "già visto", si indica nel linguaggio psicologico una paramnesia, cioè un disturbo qualitativo della memoria per il quale si ha la sensazione [...] ', ma alquanto impropriamente, giacché quest'ultima nozione rientra piuttosto nell'ambito della qualità affettiva della 'familiarità', dell'esser-noto. La sensazione di riconoscimento che inerisce al déjà-vu viene per lo più intesa come un'errata ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] a titoli dal 55% fino al 60 ÷ 61%. È noto che il metodo di fluttuazione, col trattamento selettivo, ha portato a , e a suole e vòlte riscaldate. Derivavano da quel tipo ben noto, detto Maletra, già usato per la pirite, ma recavano appunto la ...
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Biologia
Prima fase del processo della fecondazione dell’uovo. Consegue all’entrata dello spermatozoo fecondatore, ma può essere anche provocata da stimoli fisici o chimici (➔ partenogenesi). È caratterizzata [...] ’a. si ricorre, per es., per riconoscere la presenza in una sostanza di piccolissime quantità di un elemento: il metodo, noto come analisi per a. neutronica, consiste nel rendere radioattivo un nuclide dell’elemento da dosare e nel rilevare poi la ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] che lo sviluppo sia incominciato. È il caso già riferito delle uova sovrammature di Anfibî studiate da E. Witschi. Si tratta, come è noto, di uova rimaste nell'utero materno, prima della fecondazione, più a lungo che di norma, cioè per 3-5 giorni. La ...
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Trapianti
EEmilio Sergio Curtoni
di Emilio Sergio Curtoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La reazione di rigetto: a) modalità del rigetto; b) cause del rigetto. □ 3. Controllo genetico degli antigeni [...] Questo ostacolo fu superato all'inizio del secolo a opera di un noto scienziato francese, A. Carrel (v., 1902), il quale mise i quali siano figli di consanguinei. Infatti, come è noto, il matrimonio fra consanguinei aumenta la probabilità per i figli ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...