COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] una auspicabile ediz. delle rime sparse, è da vedere F. Ageno. Alcuni componimenti del Calmeta e un codice cinquecentesco poco noto, in Lett. ital., XIII (1961), pp. 286-315. Recentemente (1980) l'edizione critica dei Triumphi èstata procurata da R ...
Leggi Tutto
MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] compiute [(] e forse anco qualche prosa o qualche rima in castigliano". Lo stesso vale per un poema di cui non è noto neppure l'argomento, che il M. avrebbe iniziato nel 1630 e che era annunciato da Vespasiano Bianchetti a margine dell'edizione 1630 ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] recitano i rapporti della polizia borbonica, che cominciava ad interessarsi di lui), nel 1849 il D. si rifugiò in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 con l'accusa di ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] , a suo avviso, la più attendibile, sulla quale comunque il C. esercita la sua acribia congetturale di cui rende noto annotando i pochi "emendi" e "preteimessi", fornendo il breve elenco' dei "racconciasi" e "variasi". Eccessivo, a detta di Vincenzo ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] partito da Roma, giunse il 12 agosto a Milano. Visitò la città e i dintorni in compagnia dell'amico milanese Giacomo Moraglia, noto architetto, lesse e s'entusiasmò per le poesie di Carlo Porta.
Decisivo fu l'incontro con la poesia del Porta, cioè di ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] necessarie all'impresa: enormi energie di lavoro e (con la giubilazione) disponibilità piena di tempo; un nome reso ben noto dai manualetti pedagogici e dalla Pusterla; notevoli capacità stilistiche e, quel che più conta, la netta percezione di ciò ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] Mattino, Il Mezzogiorno, La Sera) bensì in quattro (Il Mattino, Il Meriggio, Il Vespro, La Notte): un disegno che, come è noto, non giunse mai a buon fine.
Trascorsero dunque molti anni prima che il poeta si inducesse a riprendere il lavoro intorno ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] offuscano la vivacità di questa pièce, che tra i prodotti medi della commedia "erudita" si pone come esempio, peraltro poco noto, di originale riscrittura. Il D. ne fu in qualche misura consapevole, se definì "nova" solo questa commedia e la Fabritia ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] politica. Francesco Patrizi, che dopo l'esonero del C. reggeva in qualità di direttore la polizia, scoprì e rese noto che il C. durante il suo ministero stava organizzando una congiura calderara, con scopi provocatori, e aveva concesso per armarla ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] ", mancando "sentenza" o "decreto" che lo dichiarasse "infame"; quanto al Moniglia, la sua incompetenza medica è totale essendo noto come fosse, ad esempio, "intervenuto per... fare il taglio ad un personaggio ad effetto di cavargli la pietra dalla ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...