FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] e, considerato l'interesse dimostrato poi dalla marchesa, suscitò un'impressione favorevole. Come entrasse al servizio del Gonzaga non è noto, ma sembra che i primi contatti fra F. e i Gonzaga siano da collocare a Bozzolo, alla corte di Gianfrancesco ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] il 1266; compilatore del Liber, su incarico del giudice e degli ufficiali del Comune, sarà il figlio del B., Ruggero.
Nulla ci è noto dell'attìvità e dei movimenti del B. esule tra il 1261 e il 1265. è infine a Bologna il 16 marzo 1266, testimone di ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] lett. d'Italia (p. 315) dirà che non sapeva "ridursi a pubblicare le sue opere": l'unico inedito consistente oggi noto è un De vulgari rerum naturalium harmonia (Modena, Autografoteca Campori, n. 1088). Il D. tornerà comunque sulla statua capitolina ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] utile per indagare la storia esterna dell'opera e anche la sua diffusione a Firenze presso un esponente molto noto della contemporanea cultura letteraria, B. Buonmattei. Annotò infatti F. Mario a proposito di Zenobio: "Scrisse alcune ottave in lode ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] manifesta tutta la speranza e la frustrazione generate dagli eventi.
Tra il 1816 e il 1818 il L. divenne noto nell'ambiente letterario prendendo parte, con alcune dissertazioni, alla discussione tra classicisti e romantici suscitata dall'articolo di ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] Francesco Galeani-Napione, Pietro Giordani.
Dal 1821 collaborò al Giornale sulle scienze e lettere delle provincie venete (noto come Giornale di Treviso), periodico letterario fondato in quell’anno da Giuseppe Monico. Dopo essersi adoperato presso ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] sono ricreate con eleganza. Ma gli strambotti, le ballate ed i sonetti non si trasfigurano né trasuonano, come già notò il Flora, "in una assertiva originalità di nuova poesia", cadendo talvolta nell'artificio e nell'imitazione.
Ne Ilmago, quando ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] ufficio di precettore di corte.
Dal 1478 si era fermato in Mantova l'umanista Giovan Mario Filelfò, primogenito del più noto Francesco e di Teodora Crisolora, con il compito di insegnare "le littere" ai giovani figli del marchese; la sua improvvisa ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] altra casa, centro anch'essa di riunioni patriottiche e letterarie, quella di Francesco Rensi (della famiglia da cui uscirà il noto filosofo Giuseppe): un ricco veronese stabilitosi a Milano. Vi conobbe fra gli altri il Torelli, il Marenco (del quale ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] Bruninu Chimirri e li sirrisi), che lo definisce galantúomu per la magnanimità e per non essersi mai vendicato di nessuno. Noto anche l’appoggio al partito di Luigi Filippo Chimirri, fratello del ministro, contro quello di Chichiriddì, oggetto di un ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...