CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] e della zonta, riducendo così il ruolo delle altre magistrature e dell'intero ceto nobiliare (è dello stesso anno, com'è noto, la conclusione della controversa pace col Turco, stipulata dal Consiglio dei dieci, al di fuori delle norme e della prassi ...
Leggi Tutto
FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] utilizzò moltissimi pseudonimi di cui i più noti furono: Ariel (di chiara ascendenza shakespeariana e utilizzato, com'è noto, anche da G. D'Annunzio), Caliban, Fantasio, Fortunio, Leo Fergus, Nano Misirizzi, Pifagna, Il Principe azzurro, Prospero ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] In una lettera del 27 luglio 1530, G.P. Cavriolo, bresciano, lo ringraziava per i favori fatti alla "scuola". Non è noto a cosa si riferisse Cavriolo, ma dietro quella reticenza va forse letto un riferimento a vicende illecite del M., che infatti un ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] inutilità. Al Boccaccino è collegato, nonostante i caratteri arcaicizzanti dell'opera, un episodio del dibattito critico del Novecento. È noto, infatti, che l'opera venne pubblicata dalla casa editrice Laterza per indicazione di B. Croce, che l'aveva ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] , ecc.), che spesseggiano nel suo Saggio di rime, fece propria, dicono per suggestione di un quadro, raffigurante il noto soggetto di Susanna adocchiata dai vecchioni, la tendenza "pittorica", sviluppatasi a partire dalla metà del sec. XVII sulla ...
Leggi Tutto
FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] dei gobbi (pubbl. poi in Cicalata di autori fiorentini dei nostri tempi, Firenze 1809).L'attività per cui il F. è più noto è quella di favolista. Le sue Favole furono pubblicate a Firenze in tre raccolte: la prima del 1795 ne comprende 54, la seconda ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] provenzaleggiare, sia nell'attenzione alla dottrina d'amore sia nelle citazioni, allusioni, traduzioni dai trovatori: il caso più noto è, nell'esordio della canzone Madonna, mè avenuto simigliante, la traduzione del famoso Can vei la lauzeta mover ...
Leggi Tutto
PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] Ludovico Rizzi, alla morte del quale fu presente nel 1503, e del quale redasse subito dopo la biografia.
Non è noto quando prese gli ordini maggiori, né quando divenne protonotario apostolico. Sta di fatto che in quegli anni aveva ormai iniziato la ...
Leggi Tutto
AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] d'amore raccolte in seguito nel libro Fra terra ed astri. A questa vicenda amorosa dello Gnoli si ispirò poi, com'è noto, il Pirandello per il dramma Quando si è qualcuno. Erano scomparsi, intanto, i maestri della scrittrice: lo Zanella nel 1888, il ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] ugualmente era schivo ad affrontare pubbliche tenzoni, il che fece solo una volta, trovandosi a Brescia l'abate Zucchi, noto improvvisatore (G. Natali, Il Settecento, Milano 1936, p. 101). Tra l'altro sembra che una soverchia agitazione lo prendesse ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...