CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] del Pontano [Parth. II, 12, 28] e cognato del Panormita) e dai suoi figli Luigi e Mazzeo. È questo l'ultimo fatto noto della vita del C., poiché destituita di fondamento sembra la notizia dei rapporti che sarebbero intercorsi tra lui e Agostino Nifo ...
Leggi Tutto
GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] opportuna garanzia, in un momento di crescente diffidenza da parte delle autorità religiose verso le arti divinatorie che, come è noto, sfocerà nella condanna ufficiale con il motu proprio di Urbano VIII del 1631. D'altro canto, come è stato rilevato ...
Leggi Tutto
CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] , probabilmente si tratta di Chanoço da correggere in Chanazo, grafia veneta per Canaccio. Come Canaccio, del resto, il C. era già noto al Crescimbeni e al Quadrio; infine la questione fu risolta da G. Livi che dimostrò l'appartenenza del C. ad una ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Lodovico
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze verso la metà del sec. XIV. Niente sappiamo della giovinezza di lui, né dove egli sia stato abilitato a esercitare il notariato. Nel 1373, comunque, [...] si dice del personale del loro seguito, fra cui era anche il notaio, scelto e pagato direttamente dall'interessato.
Come è noto, il Corbaccino del B., composto di ben 274 stanze, fu pubblicato da Guido Mazzoni (Il Corbaccino di ser Lodovico Bartoli ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] Senatore Conte Alamanno Isolani il 5 gennaio 1705" (cfr. Fantuzzi). A questo punto della sua attività il C. doveva essere abbastanza noto: prova ne sia che un suo sonetto venne accolto nella Perfetta poesia del Muratori (I, Modena 1706, p. 370) e un ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , un artefice del risveglio culturale cittadino per il suo mecenatismo, si venne costituendo un gruppo di studio, noto come "accademia" modenese, con intenti prevalentemente umanistici. Ben presto però il circolo cominciò ad occuparsi di questioni ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] corsi, in particolare, di F. Bopp e A. Weber. Tornato in Italia nel novembre '63, fu subito nominato dal noto orientalista M. Amari, ministro dell'Istruzione, professore straordinario per l'insegnamento di sanscrito e zendo presso l'Istituto di studi ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] fino alla morte, non senza aspre polemiche.
Tra 1716 e 1720 pose le basi per l'impresa che lo rese più noto a Verona e di cui rimane ancor oggi più visibile testimonianza: la grande collezione epigrafica allestita presso il teatro Filarmonico, nota ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] . Da un'altra lettera, che lo stesso C. spedi da Padova il 5 giugno 1475 al giovane Alessandro Strozzi, nipote del noto Palla, apprendiamo che il suo soggiorno a Padova era interrotto soltanto da brevi viaggi a Venezia, per fare visita all'amico. All ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] in hunc: usuin libros et res alias asportavit et retulit, donec fidem expulit paupertas"). Si colloca qui l'episodio assai noto dei De gloria ciceroniano, dono prezioso di Raimondo Soranzo, smarritosi per colpa di C., che diceva di averne bisogno per ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...