Uva che, lasciata a lungo sulla pianta durante un autunno non troppo umido, subisce una fermentazione (fermentazione nobile) causata dallo sviluppo moderato, negli acini, del micelio del fungo Botrytis [...] . Il vino che si ricava dalle uve i. ha un sapore e un aroma speciali, per cui è molto apprezzato; è noto specialmente quello dei Colli Laziali; similmente certi vini del Reno (Germania) e il passito di Caluso devono le loro caratteristiche allo ...
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Medico e botanico (Magonza 1488 - Berna 1534). Certosino e poi, passato alla Riforma, pastore a Steinheim e a Neuenburg, dopo il 1530 professò la medicina a Berna. Fu chiamato da Linneo "padre della botanica" [...] per il suo celebre erbario Herbarum vivae eicones ad naturae imitationem (3 voll., 1530-36). Ma è anche noto per alcune opere di carattere religioso (Pandectae Veteris et Novi Testamenti, 3a ed. 1528; Precationes biblicae sanctorum patrum, ecc., 1528 ...
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Medico e botanico (Torino 1728 - ivi 1804), detto il "Linneo piemontese". Fu protomedico di Vittorio Amedeo III di Savoia, prof. di botanica all'univ. di Torino (1760-81) e direttore del Museo (dal 1777), [...] italiane e straniere; più che per i suoi scritti medici (sulle malattie esantematiche, sulla pellagra, ecc.), è noto per quelli di scienze naturali, specialmente di botanica. Nella Flora pedemontana (1785), seguita dall'Auctarium (1789), diede ...
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Ordine di Alghe Clorofite d’acqua dolce già compreso, in alcune classificazioni, tra i Flagellati (Fitoflagellati). La riproduzione agamica è per zoospore, quella sessuale per isogamia o per anisogamia [...] costituiscono colonie rotonde o ellissoidali, formate da cellule disposte radialmente, ciascuna provvista di 2 flagelli. Il genere più noto è Volvox, con oltre 10 specie, che presenta oogamia; la colonia, sferica, è formata da numerosissimi elementi ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] i corsi di filosofia e teologia nella scuola gesuitica. Già noto come cultore di botanica, vi concluse la propria formazione naturale; il nome del giovane sacerdote reggiano doveva essere noto a corte quando una ducale del giugno 1766 lo destinò ...
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Botanica
Nome comune attribuito a varie piante, come Diospyros kaki (➔ cachi), Nelumbo nucifera (comunemente detto fior di l.) e Zizyphus lotus. Il fior di l., pianta acquatica di origine asiatica, è spesso [...] , per i semi e i rizomi amiliferi, commestibili. Zizyphus lotus, arbusto spinoso dell’Asia occidentale e dell’Africa settentrionale, è noto fin dall’antichità per il frutto commestibile, grosso come un’oliva, dal sapore dolciastro.
Il l., come pianta ...
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Naturalista (La Rochelle 1683 - La Bermondière, Saint Julien-du-Terroux, 1757). Nel 1708 fu ammesso all'Académie des sciences. Effettuò ricerche di scienze naturali, fisiche e chimiche; nel 1722 pubblicò [...] del duca di Orléans; si occupò anche della fabbricazione delle porcellane, ottenendo tra l'altro (1739) il vetro bianco opaco noto come porcellana di R.; ideò e costruì (1734) un termometro ad alcole, con la scala che porta il suo nome. Notevoli ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] del controllo neuroendocrino, in particolare per quanto riguarda i cicli riproduttivi. Il significato adattativo della ciclicità riproduttiva è noto da tempo e già nel Settecento vennero individuati i rapporti tra fattori ambientali e r., grazie alle ...
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Nome comune della pianta erbacea Pisum sativum (v. .) e del suo legume. Il genere Pisum, della famiglia Fabacee e molto affine a Lathyrus, comprende poche specie, rappresentate da piante annuali, con fusto [...] ampie e cuoriformi, fiori in grappoli da 1-3, legumi grandi contenenti 5-10 semi globosi o compressi. Il p. è noto in diverse varietà ben distinte: elatius, del Mediterraneo e dell’Asia occidentale fino all’India, comune in Italia in boschi e siepi ...
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(VII, p. 566; App. I, p. 306)
La b., scienza biologica antica e fortemente unitaria nel proprio oggetto di studio, è attualmente una delle più diversificate e in rapido sviluppo, e sta acquistando crescente [...] alla fitogeografia, che si occupa degli aspetti storici della vegetazione.
Che le piante formino comunità a struttura tipica è noto non da oggi. Al concetto di associazione di piante, derivato da quello più generico di tipo di vegetazione, si ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...