FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] altri figli, nell'anno 1487 abitava ancora a Montelupo, ma una postilla aggiunta alla registrazione qualche anno più tardi rende noto: "stan ogi a Cafagiuolo e fano stoviglie".
Più significativo un documento che risale al 1490: un atto registrato dal ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] , il L. partì alla volta di Lisbona nel luglio del 1750 in compagnia del conterraneo G.A. Brunelli, astronomo del gruppo. Poco è noto della sua permanenza nella città iberica, che si protrasse più del previsto a causa del decesso di Giovanni V e dell ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] o uno dei suoi accoliti (Rajna, 1925), qualifica che calzava bene al C., come si vedrà in seguito.
Il C. era noto anche col diminutivo di Salaino, forma che, a quanto pare, fu introdotta nella letteratura dal Lomazzo (p. 666). Alcuni anni dopo ...
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FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] del ciclo pittorico delle Beccherie nuove compiute in quell'anno dall'architetto C. Cesi. Abbattuto nel 1885, ma noto attraverso alcune fotografie, l'edificio costituì un episodio fra i più cospicui nella cultura locale dei primo manierismo. Al ...
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FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] un altro quadro legato ancora alle tematiche precedenti, Il faraone giudicato dal popolo (cat. nn. 858 s.), l'ultimo quadro noto del F. di soggetto biblico. In seguito al consenso ottenuto dalla Trecciaiuola, seguendo la lezione dei macchiaioli, il F ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] medesima fonte si sa che all'epoca il G. era apprezzato quale "un vero genio del ferro battuto" ed era noto, in particolare, per leggii francescani e medicei, per candelabri e lampadari, connotati da elementi floreali e zoomorfi, con un andamento ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] lo stretto legame dei Langetti coi Carlone, consente di supporre per il padre del L., del quale peraltro nulla è noto, un'attività professionale in qualche modo connessa alla pratica della pittura. Infine, nel testamento del L., redatto a Venezia il ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] Fava, attraverso il figlio Pietro Ercole, che seguiva i corsi di disegno dal vero nello studio Pasinelli, conobbe il C. e ne notò il talento eccezionale. Il conte Fava non solo aprì le porte del suo palazzo al giovane (lo studio degli affreschi dei ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] non permette neanche di stabilire con certezza chi dei due fosse il maggiore oppure, nell'ambito della corte angioina, il più noto; infatti, in alcuni documenti, sempre relativi al monumento di re Roberto, è Pacio a venir nominato per primo, in altri ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] di accademia dello studio dal vero che è stato dimostrato abbia avuto sede presso la bottega di Falcone. D'altronde era già noto che nell'inventario dei dipinti di palazzo Tarsia Spinelli, oltre a una ventina di nature morte del F., già citate da ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...