MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] che significa nello stesso tempo, per l'area germanica, un legame diretto con la storia dell'Impero.L'inglese Winfrid, meglio noto con il nome latino di s. Bonifacio, negli anni 747-754 fu vescovo di M. e ricevette il titolo personale di arcivescovo ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] ai cambiamenti liturgici introdotti con la Riforma; nelle nazioni cattoliche invece se ne conservano ancora numerosi esemplari.È noto che Carlo Magno commissionò magnifici c. e ringhiere di bronzo, eseguiti intorno all'800 sulla base di prototipi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] come Renshou Gong ed in epoca Tang come Jincheng Gong e noto sia per diversi episodi storici avvenuti al suo interno, sia per -681 d.C.) all'interno del proprio complesso palaziale noto come Tonggung. La bonifica dello specchio d'acqua, effettuata ...
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OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] la Schelda costituiva il confine orientale.Accanto a questo nucleo fortificato - identificabile con il c.d. castello di Pamele, noto da fonti successive - si sviluppò un insediamento mercantile, in cui già nel 1034 esisteva una chiesa dedicata a s ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] per eccellenza sia in quanto edificio più alto, da cui si dominava l'intero complesso fortificato. Era del resto ben noto ai giuristi il valore del torrione come simbolo e centro di signoria e non più soltanto elemento difensivo; esso poteva essere ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] impianta il primo nucleo del celebre palazzo di età amorrea, più noto come palazzo di Zimri-Lim dalla sua ultima fase d'uso nel sacra e tutti con caratteristiche a se stanti. Il più noto è indubbiamente il tempio di Gerusalemme, di cui non restano ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] (Godlewski, 1979), così come la trasformazione di b. in martyria, costituiscono una delle tante sfaccettature di questa variegata realtà.È noto da s. Ambrogio che a Milano tutti i riti si svolgevano nel b., ivi compreso quello della rinuncia a Satana ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] da giri concentrici di tubi fittili foggiati a siringa, inseriti l'uno nell'altro e fissati con gesso: tale sistema costruttivo è noto in Occidente e ha il duplice vantaggio di una rapida messa in opera, senza l'ausilio di centine, e di alleggerire i ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] p. di legno su piloni di pietra che ci sia noto fu costruito dagli architetti hittiti nella loro capitale Khattusha per finora con certezza se i Greci applicarono l'arco a conci radiali, noto già dal V sec. a. C., anche per la costruzione dei ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] ricordano le sculture di Degas o di Renoir. Tra gli scultori dell'ultima generazione citiamo: Geoffrey Clarke (n. 1924), più noto oggi per le sue vetrate nella nuova cattedrale di Coventry, Hubert Dalwood (n. 1924), Leslie Thornton (n. 1925), Robert ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...