CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] .Lo sviluppo dell'attività artistica nel periodo che va dalla fine del sec. 6° agli inizi del 9° è poco noto: l'unica testimonianza è costituita dai resti delle pitture murali di epoca iconoclasta nella chiesa di S. Nicola a Haghios Nikolaos ...
Leggi Tutto
CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] in tale settore, come del resto indica la qualifica di civitas a esso attribuita alla fine dell'11° secolo. Non è ancora noto se ed eventualmente in che misura il quartiere di Castello potesse far parte dell'ambito urbano in età romana o in un ...
Leggi Tutto
HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] un piccolo calice in argento a coppa dorata (Trésor d'Art Religieux de la Collégiale Notre-Dame), che si ricollega a un modello noto altrove nell'impero alla stessa epoca, per es. a Bamberga o a Utrecht.A H. è certamente attestata l'attività di due ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agostino.
R. Bartalini
Scultore e architetto senese, figlio di Agostino di Giovanni, documentato dal 1331 al 1347. Oltre che a Siena, G. fu attivo ad Arezzo e a Volterra; fu inoltre capomaestro [...] (23 agosto 1339) del colossale ampliamento della cattedrale, il c.d. Duomo Nuovo, il cui progetto, come è noto, prevedeva che un grandissimo corpo longitudinale fosse raccordato alla chiesa duecentesca, la quale così sarebbe diventata il transetto ...
Leggi Tutto
Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] dei Ss. Sergio e Bacco, piuttosto che non la grandiosa, e più tarda, cupola di Santa Sofia.
L'aspetto più noto ed eclatante del S. Polieucto è però la ricca decorazione architettonica, di cui rimangono numerose testimonianze, in particolare arcate ...
Leggi Tutto
GRISSIANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Grissian)
Località in prov. di Bolzano, nei pressi della quale sorge la piccola chiesa di S. Giacomo. L'edificio, di probabili origini altomedievali (Rasmo, 1962), [...] dintorni di Glorenza (Glurns), in val Venosta, che contribuiscono in maniera essenziale alla modifica del panorama finora noto del Romanico atesino, supportati anche dalle notizie (Masser, Siller, 1983) di stretti contatti documentati tra la nobiltà ...
Leggi Tutto
LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] Beneventani monasterii Sanctae Sophiae), era ubicato nella platea, cioè nell'area già occupata dal foro romano (D'Angela, 1989). È noto però che tale edificio ecclesiastico nel 1238 era in rovina (Huillard-Bréholles, 1854-1857, V, p. 254) e che il ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] rettangolare. La tipologia del complesso richiama soluzioni della madrepatria, tra le quali il santuario di Eleusi costituisce l'esempio più noto. Anche qui, all'inizio del VI secolo, un megaron si apriva su di un'ampia corte racchiusa da un alto ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] maggiore dimensione, la basilica vaticana presentava tuttavia un altro ben noto elemento innovativo e cioè il transetto, braccio trasversale largo corpi militari fedeli a Massenzio che Costantino, com’è noto, aveva abolito. Cfr. N. Latteri, La statio ...
Leggi Tutto
Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] Casa dei giovani e della cultura, lo stadio di Firminy (1956-65).
In Italia la vicenda post-bellica si apre con un poco noto progetto di stadio redatto da Giuseppe Terragni nel 1946. A Luigi Piccinato e Carlo Cestelli Guidi si deve l'ellittico Stadio ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...