MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] da ricollegare ad Abū Bakr b. 'Umar, ma fu completata dal suo successore Yūsuf b. Tāshufīn (1061-1106). Di questo edificio, noto come Dār al-Ḥajar ('casa di pietra') o Qaṣr al-Ḥajar ('palazzo di pietra'), sono stati ritrovati solamente resti del muro ...
Leggi Tutto
grattacielo
Fabrizio Di Marco
Con la testa tra le nuvole
Il grattacielo (dall'inglese sky-scraper), un edificio alto più di 15÷20 piani, è il simbolo della città americana, specialmente di Chicago ‒ [...] : fu il primo grattacielo a mostrare all'esterno la struttura in acciaio, chiusa da grandi vetrate. L'architetto più noto della scuola di Chicago fu Louis Sullivan, che seppe coniugare arte e tecnica costruttiva, curando sempre le proporzioni e i ...
Leggi Tutto
SPRECKELSEN, Joahn Otto von
Marco Nardini
Architetto danese nato nel 1929, morto a Copenaghen il 16 marzo 1987. Nel 1953 conseguì il diploma all'Accademia Reale di Belle Arti di Copenaghen, iniziando [...] della nave reale Wasa a Stoccolma (1983) con la collaborazione di S.-I. Andersson. Venne infine il progetto che lo ha reso noto in tutto il mondo: quello dell'Arche de la Défense a Parigi. Elaborato con la collaborazione di P. Jørgensen e di S.-I ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] regno dei Franchi, soprattutto nell'idea di città monastica, poi espressa dal c.d. Piano di San Gallo.
È peraltro ben noto il ruolo svolto dal monachesimo irlandese, anche se in quel momento esso era ancora basato su regole derivate insieme da quelle ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] in inchiostro di colore marrone, sono costituite da girali e spirali che introducono il linguaggio dell'arte celtica (lo stile noto come di La Tène) in un manoscritto cristiano. La sintesi è anche più evidente nel Libro di Durrow (Dublino, Trinity ...
Leggi Tutto
VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] de Malla nel 1275 per assistere i poveri. Si deve anche citare l'esistenza di un lebbrosario, sopravvissuto fino a oggi, noto come Sant Jaume dels Leprosos (Junyent, 1976, pp. 85-86). L'ospedale della Santa Creu fu iniziato nel 1348, in occasione ...
Leggi Tutto
TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] l'Egitto. Esso si stende sui due lati del Nilo, e comprende fondamentalmente due classi di monumenti: templi e tombe. È ben noto che questi sono gli edifici che per gli Egiziani avevano carattere di perpetuità, e che quanto era connesso con la vita ...
Leggi Tutto
Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] , si incrociavano su livelli diversi; i quattro ultimi a. citati vennero comunque molto probabilmente rimessi presto in funzione. Non è noto se l'appello rivolto da papa Gregorio I (590-604) all'esarca di Ravenna per la riparazione degli a. di Roma ...
Leggi Tutto
ORVAL, Abbazia di
V. Santoleri
Abbazia cistercense del Belgio sudorientale, nella regione delle Ardenne, situata presso la località omonima.La sede di O. si trova al confine con la Francia, fra la Champagne [...] grandi e divisi all'interno in tre navate (Condrotte, 1966-1967; Noël, 1975; Zakar, 1978; Grégoire, 1987).Come è noto, la produzione libraria cistercense è stata copiosa e diversi codici miniati - per lo più nello stile monocromo tipico dell'Ordine ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Fogli A (1510-11) e i Fogli B (1489 - oltre il 1500), originati da due quaderni di Leonardo. Madrid, Biblioteca Nacional: ms. 8936, noto come Madrid II, composto di due quaderni (rispettivamente datati 1503-05 e 1491-93; argomento vario), e ms. 8937 ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...