LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] , connotando la pataria di un carattere pattizio che si riscontra anche nelle successive azioni del movimento.
Come è noto, la pataria milanese "propose con singolare energia, con violenza anche rivoluzionaria (o almeno tale apparve alle notazioni ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] 1837 leggerà una dissertazione contro le missioni protestanti), nel raggio delle amicizie (molti gesuiti, particolarmente G. Perrone, noto teologo, e J.P. Roothaan), nella discussione delle tesi di teologia (la maggior parte delle quali avevano per ...
Leggi Tutto
GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] essere ritenuto tutt'uno con il Guido "pisanus", cardinale diacono del titolo dei Ss. Cosma e Damiano dal 1132 al 1149, noto, fra l'altro, per la sua legazione in Spagna e in Portogallo; né con il "Guido sanctae Romanae Ecclesiae indignus sacerdos ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] per la questione dei gesuiti. Il G. si trovò a gestire l'intricata situazione destreggiandosi fra le parti, pur essendo noto a Roma il suo attaccamento alla Compagnia e al cardinal Torrigiani, al quale era debitore della sua fortuna. Sembra inoltre ...
Leggi Tutto
BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] potrebbe essere facilmente risolta supponendo un ritorno del B. al pulpito di S. Lorenzo, ma essa contrasta col fatto ben noto che già alla fine del 1551 egli era stato arrestato sulla costa adriatica sotto l'accusa di eresia, ed era stato ...
Leggi Tutto
CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] e vitalismo, volta a suggerire una direzione di governo delle facoltà e degli "affetti" dell'uomo.
Il suo più noto saggio (che fu anche tradotto in francese e, nel 1790, in tedesco dal Pockels), il Saggio analitico sulla compassione, dichiara ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] . 23v). In effetti, il C. sposò in seguito una fiorentina, Tita Aldobrandini, da cui ebbe quattro figli: il più noto Paolo, gli umanisti Alessandro e Lattanzio, e Caterina, che fu moglie dello scrittore apostolico Antonio Maffei, fratello di Raffaele ...
Leggi Tutto
GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] non è possibile avanzare il nome di un padre in particolare: il legame con l'allora famoso Giacomo Bianconi di Bevagna, noto per la sua santità, anche se proposto dalla Legenda, non può essere accettato per evidenti sfasature cronologiche (cfr. Paoli ...
Leggi Tutto
DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] regole non scritte dell'oratorio che raccomandavano la semplicità di vita e l'allegria. Qualche momento di misticismo estatico rimase allora noto soltanto a don Bosco, che dirà poi di aver scorto in D. segni di doni carismatici straordinari. L'unico ...
Leggi Tutto
PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] il futuro santo teatino cardinale Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Nell'assistere i ricoverati al S. Giovanni, Paoli notò che spesso venivano dimessi ancora convalescenti senza avere un luogo dove potevano ristabilirsi completamente, finendo perciò col ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...