PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] e una celletta per la preghiera. La fama di Cluny lo condusse in giovane età a intraprendere il viaggio verso il noto cenobio di Borgogna, dove fu accolto dall’abate Ugo.
La notizia della permanenza a Cluny di Pietro è unanimemente riconosciuta ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] più rigide della legislazione ecclesiastica e della scienza canonistica intorno al divieto evangelico dell'usura: la controversia fu risolta, come è noto, nel 1515 con la bolla Inter multiplices di Leone X. L'opera del B: si pone nella scia delle più ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] il G. fu eletto priore di S. Maria degli Angeli.
Morì a Firenze, nel suo convento, il 5 ott. 1399.
Il G. è noto anche come pittore di tavole e puntuali studi hanno consentito di riferirgli un esiguo corpus di opere sparse nei musei di tutto il mondo ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] rifiuto da parte di Luigi XIV a una prima designazione della corte romana nella persona di Galeazzo Marescotti, teologo noto per la sua intransigenza riguardo alla questione giansenista. Clemente IX, incline a raggiungere un modus vivendi con Parigi ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] ritornare a Milano per riprendere le osservanze del monastero.
Ma più che per la sua attività diplomatica e di curia il B. è noto per alcuni componimenti in latino e in volgare. Il suo primo lavoro, Carmina in laudem Urbani VIII, uscì a Roma nel 1626 ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] con grande precisione la parte bibliografica, dedicò molti articoli all'oratoria sacra. Ma gli articoli che lo resero più noto furono quelli intorno alla vertenza riguardo ai matrimoni misti sorta tra la Chiesa e lo Stato prussiano. Tali articoli ...
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BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] tentativo di riunificare la Chiesa latina con quella greca. Con l'avvento al soglio pontificio di Niccolò IV, che, com'è noto, proveniva dal suo stesso Ordine, la posizione di B. divenne ancor più preminente: il 27 giugno 1288 fu nominato "vicarius ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] due amici col tesoriere di Cosimo I de' Medici, Pier Francesco Ricci, il possessore dell'unico manoscritto a tutt'oggi noto del Beneficio di Cristo.A Firenze li raggiunse la notizia della morte del Valdés.
Nell'ottobre dello stesso anno, sempre in ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] 'essere per la seconda volta onorata dalla presenza di s.s.r.m. e de' reali principi gli 11 sett. 1787, Torino 1787). Fu noto anche fuori dello Stato, come mostra l'inclusione di una sua cantata (La pace tra Pallade ed Amore) e di un suo scritto su ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] piuttosto approssimativi). La opera del C., divisa in quattordici capitoli, affrontava una polemica molto spinosa, originata dal ben noto libro De la fréquente communion del giansenista francese Arnauld fin dal secolo precedente (1643). Anche se il C ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...