PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] il quale si era trasferito a Bologna almeno dalla metà del secolo ed era divenuto, assieme al fratello Bartolomeo, un falegname noto. Fabrizio, a differenza del fratello Domenico Maria, che divenne prima falegname e in seguito scultore, non seguì la ...
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non expedit
Formula di dissuasione, o divieto attenuato (lat. «non giova, non conviene»), usata dalla Chiesa romana; in partic. con essa la Santa Sede espresse il divieto ai cattolici italiani di partecipare [...] riconosciute dai vescovi; l’ambiguità di questa disposizione consentì, in vista delle elezioni del 1913, l’accordo fra cattolici e liberali noto come patto Gentiloni. Il n.e. fu abolito di fatto da Benedetto XV, che nel 1919 permise ai cattolici di ...
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Medico e biblista (Sauve, presso Montpellier, 1684 - Parigi 1766), figlio di un pastore calvinista passato al cattolicesimo dopo la revoca dell'editto di Nantes. Prof. di anatomia all'univ. di Tolosa (1710-20), [...] 1736; Traité des tumeurs et des ulcères, 1759; Traité des maladies des femmes, 1761-65, ecc.). Ma è più noto per avere veramente (dopo Spinoza e R. Simon) iniziato la critica storica interna dell'Antico Testamento, rilevando ripetizioni, spostamenti ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ci conferma Umberto II di Aosta e Susa (cfr. Ep. 262).
A. ebbe anche una sorella Richeza, sposa di Burgundio, non meglio noto, da cui ebbe un figlio, chiamato anch'egli Anselmo, come lo zio. Questo Anselmo diventò in seguito abate di S. Saba a Roma ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] dell'Inquisizione. Per quanto degna di rilievo, tale identificazione con M. rimane non verificabile (Cenci).
Non è noto quando sia entrato nell'Ordine francescano, probabilmente nella custodia di Viterbo della provincia romana e nel convento di S ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] anche la Grecia, indicandolo come persona a lui vicina e conoscitore della lingua e dei costumi degli abitanti di quella regione. Non è noto se L. ebbe modo di recarsi in Grecia, certo è che dal febbraio 1432 al novembre 1433 si trovava a Ragusa (l ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] preparazione teologica, pubblicò numerosi scritti che nelle polemiche del tempo appoggiavano la religiosità gesuitica: in particolare fu noto per aver difeso sotto il nome di Candido Partenotimo il voto usque ad sanguinis effusionem in difesa dell ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] II, che l'anno successivo sarebbe divenuto Ferdinando III. Quanto fallisse la politica di neutralità di Urbano VIII è noto ed ogni tentativo di pacificazione espletato dal nunzio era destinato ad essere puramente velleitario. La questione si sarebbe ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] duca Giovanni Maria Visconti, divenne abate commendatario del monastero di S. Ambrogio, succedendo al card. Cosmo Miliorato. Nulla ci è noto della vita del D. per gli anni successivi, fino al 1414. Il 13 aprile di quell'anno divenne vicario generale ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] il suo sogno fu la creazione di un libero Stato musulmano d'India, che attuasse un siffatto Islàm: sogno che, come è noto, per la sua parte politica si realizzò nel 1947, con la scissione dell'India musulmana da quella induistica, e la creazione del ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...