Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] alcuna
Il dio dei morti
Ade significa "invisibile". È il nome del dio, ma anche del regno dei morti. Il dio era noto anche come Plutone (il nome con cui poi fu venerato a Roma): dal greco plùtos ("ricchezza"), per le ricchezze che la terra ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] teocratica, con ciò entrando in aperto conflitto con il re di Germania Enrico IV e aprendo un periodo di conflitti noto come "lotta per le investiture". Il cuore delle tensioni si spostò in Germania, dove molti feudatari ostili a Enrico IV ...
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Teologo tedesco (Welluck, Alto Palatinato, 1928 - Munster 2019); sacerdote dal 1954, prof. di teologia fondamentale all'università di Münster (dal 1963, emerito dal 1993). Discepolo di K. Rahner, ne ha [...] Perspektiven und Profile (1981); Kirche nach Auschwitz (1993); Zum Begriff der politischen Theologie (1997). M. è noto soprattutto per la sua teologia politica, come tentativo di formulazione del messaggio escatologico nella società contemporanea. La ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] Zaccarelli, cui procurò in breve volgere di anni l'adesione di molti scrittori, eruditi e scienziati italiani e stranieri.
Noto verseggiatore in italiano e soprattutto in latino, apprezzato oratore e predicatore, il C. sitrovò intorno ai trent'anni ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] civili che aveva in corso dai procuratori Cristoforo Pensabene, Evangelista de Villis e Giovan Battista de Lectis.
Non è noto dove si fosse recato, ma immediatamente dopo il Concilio di Trento si trovava a Piacenza come vicario del vescovo cardinale ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] duca Emanuele Filiberto e visse più anni nel convento francescano di S. Tommaso, dove, in omaggio alle sue origini, era noto come "il Greco".
Nel 1563 fu eletto definitore generale e inviato come teologo al concilio di Trento. Lo stesso anno, dopo ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] condannavano lo storicismo e l'esistenzialismo e insieme il "realitivismo dogmatico" con allusione al recente orientamento teologico noto come "nuova teologia" (v. teologia cattolica, in questa App.); nel 1951 la Evangelii praecones (2 giugno) sull ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] si apre con la glossa della bolla di promulgazione di Giovanni XXII preposta alle Clementine, bolla che, come è noto, era indirizzata ai "dilectis filiis et scholaribus universis Bononiae". Da questa intestazione il B. prese lo spunto per trattare ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] , già gesuita, grecista e latinista illustre, maestro nella stessa scuola di I. Pindemonte ed E.Q. Visconti. Da Cunich, specialmente noto per la traduzione in latino dell'Iliade, da G. Marotti, pure filologo di fama, e dal maestro di poesia latina e ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] passato a corte, o se questo non sia stato preceduto, come vuole il Lechicki, da un soggiorno presso Zygmunt Myszkowski, un noto mecenate dell'epoca. In realtà il C. ricorda solo la "lunga servitù continuata per spazio di ventun'anno con quella Reale ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...