CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Iacovella), morta nel 1438-39, di cui si ignora la famiglia.
La famiglia del C., il primo esponente della quale a noi noto è un "miles" Stefano, ricordato nel 1387 in occasione delle nozze di Niccolò Colonna con Iacova, figlia del principe Stefano di ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] o Scaridini e fu alterato dal F. in Foscarini per favorire l'equivoco di una sua appartenenza al famoso casato veneto. Non è noto l'anno in cui entrò nell'Ordine dei carmelitani, né abbiamo notizie sui primi studi: dopo il periodo trascorso in un ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Clementino di Cento, ove ebbe come professore di filosofia don Alessandro Rusconi, compromessosi nei moti del 1831 e noto per i sentimenti liberali. Ordinato sacerdote, si dedicò all'insegnamento privato e alla predicazione nel Centese, soprattutto a ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] prima istruzione, a quel che pare, a Roma, proseguendo poi gli studi all'università di Bologna, dove fu forse suo maestro il noto canonista e civilista Giovanni (Nicoletti) da Imola. Poi passò a Padova, dove conseguì il dottorato in decretis. Non è ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] nipote per via materna del porporato genovese Antonio Sauli. Manca la documentazione sui primi anni di vita del L.: è noto solo che mentre il fratello Giovanni Raffaele fu avviato alla carriera politica nella città natale e un altro fratello, Stefano ...
Leggi Tutto
Teologo (n. Rimini fine sec. 13º - m. dopo il 1344), frate domenicano, prof. di teologia nel convento domenicano di Bologna. Ardente sostenitore del potere temporale della Chiesa, svolse questa sua tesi [...] (pubbl. da M. Grabmann nel 1934) nel trattato De potestate summi pontificis (1327) e nel libello, per il quale è soprattutto noto, De reprobatione Monarchiae composita a Dante (scritto tra il 1327 e il 1334, cioè subito dopo la condanna del Monarchia ...
Leggi Tutto
Diritto
Per l'istituto della liberazione ➔ liberazióne condizionale.
Fisica
Liberazione di un’energia
Processo mediante il quale si rende disponibile una certa energia; la locuzione è usata specialmente [...] connessi alla perdita del normale controllo esercitato dai centri superiori su quelli inferiori del sistema nervoso. Il più noto è l’esagerazione dei riflessi tendineo-periostei nelle lesioni del fascio piramidale, dovuta all’attività autonoma, non ...
Leggi Tutto
Letterato, teologo e canonista (Lucca 1686 - Roma 1758). Minore osservante, insegnò teologia a Bologna e a Roma; fu consultore del S. Uffizio, provinciale e segretario del suo ordine. Fu arcade (Lauriso [...] e dei difetti del moderno teatro (1753). Difese le Ragioni della Sede apostolica nelle ... controversie colla Corte di Torino (1732), ma è più noto per il trattato Della potestà e della politica della Chiesa (1745-51, 6 voll.), contro P. Giannone. ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] per dare una ratio alla confusa molteplicità del reale; è noto del resto che la stessa ratio, con cui Cicerone traduce la Mīmāṃsā su un piano di alta elaborazione filosofica. Il primo è noto con l'epiteto di guru, nel quale si è voluto vedere ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Seguì i primi studi a Rimini nel seminario vescovile, prendendovi gli ordini minori, indi fu alla scuola privata del noto naturalista e antiquario Giovanni Bianchi (Jano Planco), sotto la cui guida studiò la lingua greca, approfondì la sua conoscenza ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...