DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] via in Lucina, che dal Corso correva dietro la chiesa di S. Lorenzo.
Fu un collaboratore o un allievo del più noto organaro Armodio Maccioni, dato che in vece di quest'ultimo riscosse alcune spettanze per la manutenzione dell'organo di S. Agostino ...
Leggi Tutto
BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] al 7 giugno del 1561 fu cantore alla S. Casa di Loreto. Si conosce anche il suo luogo d'Origine, San Genesi, noto dalle pubblicazioni da lui curate, che lo ricordano come "Giulio Bonagionta da San Genesi".
Si presume che debba trattarsi di San Genesi ...
Leggi Tutto
ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] . Fu contrappuntista egregio, ma il suo nome è legato in particolare all'opera di teorico della musica - scrisse il ben noto trattato L'Arte del Contraponto ridotta in Tavole (I parte, Venezia 1586, per Giacomo Vincenti e Ricciardo Amadino; II parte ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] Venezia, datata 12 dicembre 1804 (1824, p. 29): dopo aver assistito a una ripresa dell’Avvertimento ai gelosi, Carpani notò come dall’opera (che in questo egli accomunava all’Elisa di Giovanni Simone Mayr) tralucesse «molto ingegno e molta tendenza ...
Leggi Tutto
MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] presso la Santa Casa dell'Annunziata di Napoli, dove esercitò probabilmente anche le funzioni di maestro di cappella. Non è noto se abbia conservato quel posto fino al 1563, anno in cui Giovanni Domenico da Nola fu nominato maestro di cappella di ...
Leggi Tutto
ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] del '500 (Francesco, Giovanni Giacomo Albuzio, Pietro Paolo Borrono) e non è escluso che lo si possa appunto identificare col liutista noto a Milano col nome di Alberto da Milano. Passò quindi, nel 1528-29, al servizio di Francesco I di Francia a ...
Leggi Tutto
LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] nei ruoli di Lesbo e del messo.
Dal 1673 fu a Roma al servizio di Cristina di Svezia; da quell'epoca fu anche noto come "il Gobbo della regina".
Cristina fu tra i principali personaggi che sostennero, nel 1671, l'apertura del Tordinona, primo teatro ...
Leggi Tutto
LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] , pp. 74-76).
Fabio Landi, originario di Padova ma residente a Roma almeno dalla metà del Cinquecento, era un noto "antiquario" e fonditore di medaglie; coniò 37 medaglie per l'inaugurazione della torre del palazzo del Senatore in Campidoglio e ...
Leggi Tutto
MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] di nuovo a lungo da Roma, il 28 nov. 1643 il M. partì per Parigi (Prunières, 1913, p. 50 n. 3). Non è noto, tuttavia, se qualche sua opera vi fosse poi effettivamente rappresentata: si suppone una ripresa del Giuditio della Ragione tra la Beltà e l ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] il L. acquisì il Comunale di Bologna e il teatro degli Avvalorati di Livorno, continuando l'appalto lucchese. È noto tuttavia che già in anni precedenti il suo nome circolava nell'ambiente teatrale come rappresentante di cantanti.
Quando il L ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...