Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] del tronco) e quelle degli emisferi, che colpiscono solo indirettamente il tronco encefalico, per esempio comprimendolo.
Un fatto poco noto, ma importante, è che il coma ‒ così come è stato definito ‒ ha una durata limitata, di solito non superiore ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] alla medicina, raccogliendoli in scritti separati sotto il titolo di 'medicina del Profeta'. Il più antico scritto di questo tipo a noi noto è il Ṭibb al-Nabī (La medicina del Profeta) attribuito a Ibn al-Sunnī (m. 364/974) che fu in seguito ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] di 0,1 kg al giorno) e che molti bambini mantengono costante il loro peso relativo durante la crescita.
È noto che minime variazioni di una qualsiasi costante biologica, come la glicemia o la concentrazione degli ioni, la temperatura corporea o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] ’antichità da Eudosso e da Callippo e di quella avanzata in età medievale nel Kitāb fī al-Hay’a (Compendio di astronomia), noto in latino come De motibus coelorum, di Abū Ishāq Nūr al-Dīn al-Bitrūǧī (Alpetragius; m. nel 1204 ca.), egli propone una ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] per l'Eritrea. Relazione a s.e. E. De Bono…, Roma 1930).
Dotato di notevole personalità scientifica, il G. fu noto in campo didattico e in quello della ricerca.
Autore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche, recò contributi clinici e sperimentali in ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] da criteri meramente estetici ad altri autenticamente storici; se non è certo che il merito fu tutto del C., in quanto è noto che egli ebbe per collaboratore J. Eckel, poi antiquario imperiale a Vienna (ma questi parlò del C. come del suo maestro ...
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Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] l'incidenza di cardiopatia ischemica è attorno all'1‰ per anno (nelle classi di età 25-74 anni). È anche noto che nelle popolazioni che presentano una più bassa incidenza di cardiopatia ischemica (per es., Grecia, Giappone) l'evento morte improvvisa ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] . Con questo indirizzo egli condusse tutta la serie di indagini sui lipidi tessutali, per cui divenne ben presto noto e apprezzato nel mondo scientifico internazionale. Suo merito fondamentale fu quello di aver reso possibile la diagnosi istochimica ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] avvertimenti sulla sanità del celebre signor Tissot… (2 voll., ibid. 1775-77).
Al 1769 data il suo trattato più noto, Gli elementi dell'arte sfygmica (stampato anch'esso a Genova). Come tecnica ermeneutica, il metodo polsistico da lui adottato si ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] , in quel collagene ed entro un dato tempo, di una sostanza facilmente riconoscibile, per es. un colore. È oggi ben noto che il cosidetto "fattore di diffusione" è un enzima, la ialuronidasi, in grado di depolimerizzare l'acido ialuronico, componente ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...