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Chimico e medico (Wolfisheim, Strasburgo, 1817 - Parigi 1884). Figlio di un pastore luterano, crebbe in un ambiente modesto ma colto. Dopo la laurea in medicina (1843), lavorò con J. Liebig a [...] di preparazione degli esteri a partire da alogenuri alchilici e sali di argento degli acidi, ecc.; a lui si deve un noto metodo di sintesi delle paraffine (sintesi di W.). Diede inoltre notevoli contributi alla teoria della valenza e fu tra i primi ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] si tratta di carne ed egli è vegetariano. Questo tipo di deviazione dalla norma di comportamento ordinario è un fenomeno ben noto, e sappiamo che deriva dalla presenza di ‛idee': idee di salute, del proprio dovere nei confronti di altri, di ciò che ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] Ma altre malattie virali sorgono o si diffondono oggi invece delle batteriche di un tempo, com'è per es. il caso a tutti noto dell'AIDS, dovuto a un retrovirus.
Un altro grande problema è oggi quello dei tumori maligni: pur essendo stato scoperto che ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] eterozigoti durante la gametogenesi. Adesso questa limitazione non esiste più. La sintesi di una proteina, anche se non è noto che questa possa variare fra i diversi individui, implica immediatamente l'esistenza di tanti geni specifici quante sono le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] di f(x+p) Ruffini presentò un algoritmo basato su successive divisioni del polinomio f(x) per x+p attraverso il noto schema della cosiddetta divisione di Ruffini. Sia Ruffini sia Horner mostrarono poi i vantaggi del loro metodo nell’estrazione delle ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] . La persona ‘mentalmente malata’ non può in alcun modo essere identificata in toto con il suo substrato anatomofisiologico, sia esso noto o supposto. Fu il grande merito (e la grande illusione) della p. della seconda metà dell’Ottocento identificare ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] posto le cellule ghiandolari. Oltre al Trachinus, velenoso e molto noto è anche il pesce porco (Scorpaena) nel quale sono due aperture, una a un estremo, l'altra all'altro. Com'è ben noto il cranio dei serpenti (v., XXXI, p. 446) presenta le ossa in ...
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WRIGHT, Sir Almroth Edward
Patologo, nato a Coolcarrigan (Irlanda) il 10 agosto 1861. Studiò a Dublino, Lipsia, Strasburgo, Marburgo e si laureò a Dublino nel 1883. Dopo avere insegnato dal 1887 patologia [...] coagulazione del sangue, sulla profilassi e sulla terapia del tifo, sull'immunità, sulle infezioni delle ferite, è particolarmente noto per le sue ricerche sulle opsonine (v.) e sul cosiddetto indice opsonico, nonché per il suo metodo di terapia ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] Subito dopo fu segnalato un numero alto di casi di pazienti omosessuali che soffrivano di un raro tumore dei vasi sanguigni noto come sarcoma di Kaposi. I pazienti presentavano tutti un quantitativo molto basso di linfociti T e tendevano a peggiorare ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] et ad conceptionem nel ms. Vat. Ross. 974 (c. 56), datati 1348; e nel Vat. lat. 2482 (c. 50), datati 1345.
G. è noto anche come anatomista: il Sarton ha ipotizzato che sia stato lui a operare la prima dissezione pubblica a Padova, nel 1341 (e altre ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...