GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] sull'originaria missione resero i membri dell'Ordine invisi a tutta la comunità di fedeli, come palesa l'appellativo ben noto di frati gaudenti, diffuso sin dagli esordi.
Quanto alla fama di ipocriti, attestata nel canto XXIII dell'Inferno di Dante ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] sociale.
La collaborazione con Sonzogno nelle iniziative sociali di questi anni portò il C. ad impegnarsi con il noto editore anche nel campo di sua specifica competenza. Sotto i panni nuovi di collaboratore dell'editoria come industria culturale ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] risorgimentali o comunque a quelli desunti dall'attualità sociopolitica. Al folto gruppo dei drammi storici (I Dalmati - dramma noto qnche coll'altro titolo di Danae -, Il fornaretto, Guglielmo Tell, L'ultimo barone, Bianca Capello) si affiancano le ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Vieusseux, cass. 18, n. 150), ma anche la pronta adesione al progetto dell'Archiviostorico, che - come è noto - rappresentò un esplicito ripiegamento di tutto il gruppo della Antologia.
Un punto ancora deve essere sottolineato negli orientamenti del ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] soltanto un giovane di belle promesse e di nobile famiglia, cui era piacevole e conveniente rendere qualche servigio; mentre, com'è noto, al Leopardi (che gli dovette l'edizione romana, presso F. Bourlié, dei suoi primi parti poetici nel 1818 e che ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] P. A. Paravia, con risultati tanto più apprezzabili quanto più provvide a pubblicar materiale inedito o poco noto, come il volumetto Gli alfieriani-foscoliani piemontesi ed il romanticismo lombardo-piemontese del primo Risorgimento (Roma 1934).
Non ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] morale di Firenze.
Gli epigrammi sono tredici. Alcuni sono dedicati ai maggiori poeti fiorentini: Claudiano (com'è noto ritenuto nativo di Firenze), Dante, Petrarca, Boccaccio, Zanobi da Strada, Salutati. Queste composizioni furono anche trascritte ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] et altri detti sententiosi, che nel primo non erano, Bologna-Modena 1608).
Si tratta del rifacimento di un noto dialogo di origine medioevale Dialogus Salomonis et Marcolphi, mescolato ad altre fonti, come la Istoria di Campriano contadino. Bertoldo ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] .
Nel 1921 Luigi Russo diede alle stampe un notevole saggio sull'opera digiacomiana, uno degli studi più riusciti, scritto, come notò egli stesso, in una specie di ebbrezza intellettuale e artistica. Per il Russo la personalità del D. è largamente ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Vincenzo il 13 settembre in una lettera accorata con cui chiese una sovvenzione (Bertolotti, pp. 36-38). Poco dopo, non è noto per quale motivo, il M. si ridusse con la moglie a Roma (la figlia Verticordia, suora dal 1603, rimase a Ravenna). Ippolita ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...