DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] foga nell'impresa, e vide così la luce a Lucca nel 1763 l'Assemblea degli osservatori italiani, più noto come Parlamento ottaviano. Sitrattava di un periodico che rappresentava la società torinese sotto il trasparente velo dell'immaginario salotto ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] 1887 il ministero trasferì improvvisamente Pascoli al liceo di Livorno. Ne era preside Ottaviano Targioni Tozzetti, carducciano, noto antologista per le scuole, con cui Pascoli ebbe rapporti non sempre facili. Superate le difficoltà economiche, anche ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] agli amici romani; aggiunge poi che - cessate le fatiche di un viaggio che s'era iniziato quasi due mesi prima (il Bessarione, com'è noto, aveva lasciato Roma il 20 aprile) - ha ripreso a poetare e ha composto un epigramma (di cui dà il testo) per il ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] E. Treves, con G. Rovetta, con A. Fogazzaro, di cui seguì con interesse l'attività narrativa, con G. Ricordi, col noto bibliotecario vicentino S. Rumor, con A. Toscanini, con C. Bellaigue, al quale descrisse in una memorabile lettera il suo sgomento ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] da un caso realmente avvenuto, costituì forse l'esempio più cospicuo dal punto di vista programmatico, certamente il più noto, della narrativa naturalistica in Italia, e come tale si inserì nel clima arroventato delle battaglie pro' e contro il ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] ", "coeluni", "cumenides". Le maggiori critiche sono rivolte a Prisciano, mentre molto lodato è Lorenzo Valla, che di Prisciano notò gli errori. Come risposta al discepolo Domenico Biliotti, che a proposito di alcuni versi delle Georgiche (I, 299-302 ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] , e si rifà ai più significativi rappresentanti contemporanei della tendenza tra cui soprattutto Aaron ben Wolf Halle, più noto come Wolfsohn, il cui libro più farnoso, Jeschurun,oder unparteiische Beleuchtung der den Judenthum neuerdings gemachten ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] Vecchio e del Nuovo Testamento (trentacinque biografie), e due alle donne "oscure e laide" (nove biografie). Il genere letterario era noto e frequentato sin da Plutarco e poi da Boccaccio, ma la scelta del G. di limitarsi alle donne bibliche è del ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] G. Zannoni nel codice Vat. Urb. lat. 1022. Comunque il C. ottenne da Urbino sussidi finanziari, ed a Vespasiano da Bisticci era noto che il duca possedeva le opere complete del C.: esse oggi si trovano, in parte, in magnifici manoscritti tra i codici ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] è ispirato al dipinto votivo di Tiziano per il doge Andrea Gritti, distrutto dall'incendio del 1574, a noi noto attraverso un!incisione contemporanea, il S. Sebastiano è ripreso dall'analogo santo nella Madonna dei Tesorieri di Tintoretto alle ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...