PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] fa pensare che lo seguisse nella missione diplomatica Oltralpe, conclusasi nell’estate del 1554. L’ammontare della pensione non è noto, ma è certo che la ricevesse poiché in un’occasione insistette con un certo Curzio, maestro di casa del cardinale ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] d'altri dalmati a Venezia nel 1789. Ai componimenti poetici fanno eco, in bella prosa, vari elogi (il più riuscito e noto è l'Elogio del padre Ruggero Giuseppe Boscovich, pubblicato a Ragusa nel 1789 e a Napoli nel 1790), accese polemiche, ampie ...
Leggi Tutto
PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] compimento a fine Quattrocento da Pandolfo Petrucci (nell’Ep. XII Barnaba manifesta ad Antonio la sua ammirazione). L’episodio più noto del sodalizio con l’illustre consorteria fu nel 1434 la chiamata di Filelfo presso lo Studio (Ep. XXIX, XXX, XXXI ...
Leggi Tutto
LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] servus). Il fatto che Manerio e Martirano erano calabresi parrebbe confermare l'origine del L. da quella regione.
Non è noto altro della vita del Luna; secondo Spera egli era già morto nel 1559.
Il Vocabulario ha generato perplessità tra gli studiosi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] dì A. Bertola De Giorgi gli raccomandava di andare a trovare la C., già da lui amata, sua "coltissima amica, alla quale siete noto e perché le ha molto parlato di voi il Pindemonte e perché molto ultimamente le ne ho parlato io" (da Imola, 11 giugno ...
Leggi Tutto
FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] eroine che popolavano di norma la narrativa ottocentesca.
Nel 1898 la F., insieme con il marito Agostino Luigi Tettamanzi, giornalista noto con lo pseudonimo Alberto Manzi, sposato nel 1894, si recò in Brasile, percorrendo le terre di Parà e Amazonas ...
Leggi Tutto
CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] .
Il C. si mosse con disinvoltura nell'ambiente filelleno di Londra dando, anche a personalità importanti come Charles Monck (noto per la parte avuta nell'"affare" di Parga), lezioni di greco, mentre ad altri insegnava l'italiano (stampando a ...
Leggi Tutto
LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] lo introdusse nel gruppo de L'Eroica presentandogli artisti quali G.A. Sartorio, A. Discovolo, E. Baroni, E. Mantelli.
Noto a Venezia per l'acceso interventismo manifestato pronunciando pubblici discorsi in piazza S. Marco, il L., il 5 maggio 1915 ...
Leggi Tutto
CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] di Toscana..., Firenze 1789, I, p. VIII).
Nel 1763 il C. aveva conosciuto a Firenze Johann Friedrich Le Bret, il noto teologo e storico tedesco futuro autore della Geschichte von Italien, il quale lo convinse a "mettergli nelle mani buona parte dell ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] l'Umbria, III [1886], pp. 328-344), tutti dedicati alla esaltazione del cavallo Sauro, vanto delle scuderie del marchese Francesco, noto per la cura che aveva riservato ai suoi allevamenti di razze pregiate, e in particolare di berberi.
L'occasione è ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...