Scrittore calabrese (n. Catanzaro, sec. 17º): di lui è noto un Discorso sopra l'aggiustamento delle monete e cambii nel Regno di Napoli (1621). ...
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Poeta e autore drammatico (Parigi 1819 - Argenteuil 1872). È noto per graziose fantasie sceniche: Scaramouche et Pascariel (1847); Faust et Marguerite (1850), ecc. e per numerosi libretti d'opera. ...
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Scrittore svizzero di origine francese (Ginevra 1805 - Parigi 1864), noto soprattutto per alcuni romanzi storici, ambientati in Italia all'epoca dei moti carbonari (Rome souterraine, 1833; Caroline en [...] Sicilie, 4 voll., 1845). Scrisse anche libri di viaggio: Une année en Espagne, 1837; Campagne de Rome, 1842; Promenade au Maroc, 1844; Cinq cents lieues sur le Nil, 1856. Divenuto cieco, morì suicida ...
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(Zanna bianca) Romanzo d’avventura (1906) del romanziere statunitense noto con lo pseudonimo di Jack London (1876-1916), che deriva il titolo dal nome del protagonista, un lupo che, divenuto socievole [...] e domestico, attraversando l’America e passando da un padrone all’altro cambia continuamente attività al servizio dell’uomo, in cerca di una vita migliore.
Dal racconto sono stati tratti alcuni adattamenti ...
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Sotto questo nome (e sotto quello di Nanni) è noto il letterato Remigio Nannini (n. Firenze 1521 circa - m. 1581), che nel 1575 entrò nell'ordine domenicano. Scrisse poesie (Rime, 1547; Canzone alla gloriosissima [...] Vergine, 1576) e curò per i Giolito de' Ferrari (v.) numerose edizioni e volgarizzazioni, delle quali la più fortunata fu quella delle Epistole e Evangeli con annotazioni morali (1575). Curò inoltre la ...
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Poligrafo (St. Alban's, Hertfordshire, 1157 - Kempsey, Worcestershire, 1217), noto anche come Alexander de Sancto Albano; insegnò a Dunstable, poi a Parigi (1180-86); prima del 1203 canonico regolare di [...] S. Agostino, nel 1213 abate di Cirencester. Scrisse un vasto compendio scientifico in prosa (De naturis rerum, l'opera maggiore); favole in distici (Novus Aesopus, Novus Avianus); opere lessicografiche ...
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Letterato francese (Saint-Symphorien-de-Lay 1762 - Marcigny 1839), noto soprattutto per una satira (1797) che comincia con il verso "Qui me délivrera des Grecs et des Romains?", ripreso forse da una delle [...] Épitres di J.-M. Clément in cui compare però nella forma "Qui nous délivrera" ecc. nella quale è poi di solito citato da tutti i romantici. Scrisse poemi giocosi, tra cui La gastronomie ou l'homme des ...
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Poeta inglese (Bampton, Oxfordshire, 1676 - Hereford 1709). Si rese noto con The splendid shilling, parodia eroica in versi sciolti nello stile di J. Milton. Ebbe incarico dai tories di scrivere un poema, [...] Blenheim (1705), contro il duca di Marlborough, in contrapposizione al panegirico che di lui aveva scritto il whig J. Addison; ma il poema riuscì molto fiacco. Il poemetto Cyder (1708), imitazione delle ...
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Scrittore spagnolo (Barco de Valdeorras, Orense, 1922 - Madrid 1994). Noto soprattutto per i suoi lavori teatrali, in cui predominano la denuncia e la critica sociale. Alle prime opere di taglio vigorosamente [...] realista (La camisa, 1962; La condecoración, 1965; El cuerpo, 1966) fecero seguito altre in cui la denuncia si carica di elementi farseschi (La pechuga de la sardina, 1967; English spoken, 1968; Pablo ...
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Teologo e scrittore tedesco, di cognome Pupper ma più noto sotto il nome della città natale (Goch inizî del 15º sec. - ivi forse 1475); occamista e mistico, fu direttore spirituale delle suore del priorato [...] di Thabor presso Malines. Scrisse un De libertate christiana, una Epistola apologetica super doctrina doctorum scholasticorum, un Dialogus de quattuor erroribus circa evangelicam legem exortis e (frammenti) ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...