COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] laurea. A queste posizioni evolute nella prassi clinica corrisponde il maggior pregio degli scritti medici, e particolarmente del più noto, i Riscontri medici delle febbri larvate periodiche perniciose (I-II, Padova 1795), cui vanno aggiunte le brevi ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 10, IV [1946-47], pp. 103-109). Tale risultato, noto nella letteratura internazionale come teorema di reciprocità di Graffi e oggi impiegato in sismologia, risale al periodo torinese dello ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] uovo, in Memorie di matematica e di sc. fisiche d. Società italiana, IV [1788], pp. 150 ss.).
Col tempo egli divenne ben noto anche in circoli scientifici estranei a Torino e all'Italia, e i suoi rapporti con essi formano una maglia dell'ampia catena ...
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cometa
comèta [Lat. cometa, dal gr. kométes "chiomato"] [ASF] Corpo celeste gravitante intorno al Sole secondo le leggi di Keplero, come i pianeti, dai quali però differisce sia per le caratteristiche [...] suo 70 %. È anche da notare la stretta parentela delle c. con gli asteroidi, nonché con le meteore, che, com'è ben noto, si trovano spesso sulla scia delle c. di breve periodo. (f) Passaggi della Terra attraverso le code cometarie: di veri e propri ...
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CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] , mediante le curve di dispersione delle onde L, ibid., III [1950], pp. 215 -222, con L. Marcelli e G. Pannocchia).
Egli notò che, soprattutto in seguito a forti terremoti o a terremoti con ipocentro nell'astenosfera, le onde S, SS, SSS … PS sono ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] di energia elastica, la distribuzione delle faglie e le loro asperità. Poiché nessuno di questi campi e distribuzioni è noto, è pressoché impossibile fare previsioni teoriche; tuttavia, pur non conoscendo le leggi che regolano il fenomeno, poiché il ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] mantenimento di legami continuativi con la comunità d’origine e tra connazionali emigrati in paesi diversi (l’esempio più noto è quello della diaspora cinese), cui si deve la nascita di attività commerciali transnazionali. Per spiegare le m. occorre ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] dell’RNA nell’evoluzione precellulare è ulteriormente confermato dalle numerose scoperte derivate dall’uso di nuove tecnologie molecolari. È noto infatti che l’RNA serve da innesco nella sintesi di DNA, è parte necessaria dei telomeri permettendo l ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] altre parole, è concepibile che il polinomio di Jones sia capace di determinare la proprietà di effettivo annodamento. È tuttavia noto che esso non è uno strumento di classificazione completo: esistono coppie di n. che hanno il medesimo polinomio di ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] di satelliti naturali). In modo analogo, applicando la [1] ai sistemi Terra-Luna e Sole-Terra, e utilizzando il valore noto della m. della Terra, vennero determinate la m. della Luna e quella del Sole. Queste misure sono state raffinate, utilizzando ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...