DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Angelo Correr, che colà si era rifugiato) a deporre la tiara in favore del nuovo eletto.
La delicata missione, come è noto, fallì nel suo intento, ma sulle responsabilità del D. le fonti appaiono discordi: nelle Vite dei dogi, infatti, il Sanuto nega ...
Leggi Tutto
MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] in relazione alle modalità di accertamento del corpo del delitto e alle pratiche di esorcismo. Il testo, noto prevalentemente come Instructio pro formandis processis in causis strigum, sortilegium et maleficiorum, circolò ampiamente dopo il primo ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] fin dall'inizio e che la apparente preminenza originaria di Paolo sia dovuta al fatto che egli, padre di Bartolomeo Colleoni, era più noto ai cronisti posteriori. Nel 1407 il C. era senza dubbio la figura dominante a Trezzo e in questi anni egli fu ...
Leggi Tutto
CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] di retorica all'università di Padova; è questa l'ultima notizia che noi possediamo sulla sua attività.
Il C. è noto soprattutto per l'amicizia stretta a Padova con Gasparino Barzizza e Sicco Polenton; quest'ultimo fu in corrispondenza con lui sin ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] (Das Eherechte…, p. 217) lo dichiara della famiglia Balbi di Pavia. Ma nessuno dei due cognomi ha, secondo quanto è noto fino ad oggi, alcun fondamento storico, e presso gli scrittori più antichi B., come rilevava già il Sarti, in alcun altro ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] eletto a quella carica, nonostante una vivace opposizione del cancelliere di corte presso il principe vescovo: il B. era già noto per lo spirito inquieto e per le libere idee. La posizione ufficiale gli diede modo di trascorrere con più tranquillità ...
Leggi Tutto
CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] studio del C. la cui stesura era stata ultimata solo il 23 giugno dello stesso anno. Si tratta del lavoro più noto, quello che circolò col titolo di Termini omnium actionum, o anche come Arbor omnium actionum tam pretoriarum quam civilium, o come ...
Leggi Tutto
BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] pubblica. Nel 1530 accettò ancora l'incarico di reggere la diocesi di Padova per conto dell'arcivescovo Francesco Pisani, ma non è noto fino a quando lo tenne. Certo è che il 14 luglio 1539 resignò il vescovato di Limassol e si ritirò a vita privata ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] nel 1554 Giulio III aveva confermato. Fu, il suo, "il primo caso noto a tutt'oggi di intervento diretto del duca di Savoia nella nomina del vescovo opera, il Sarpi e il Pallavicino. Ed è anche noto che nel maggio 1563 egli si adoprò perché il duca di ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] studi e a esercitare attività giurisdizionali. Durante il soggiorno a Siena della Curia romana, nel 1443, il cardinale Domenico Capranica notò il giovane G., che disputava acutamente, e lo prese al suo servizio. Al seguito del Capranica, il G. tornò ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...