FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] città per i forestieri.
Le sue opere di storia ravennate furono parzialmente censurate dall'abate G. A. Pinzi, che vi notò alcuni errori e lo definì scrittore poco accurato. Esse, al di là della gran copia di citazioni erudite che le accompagnano ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] s.; E. Garin, La cultura milanese nella seconda metà del XV secolo, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 509; A. Noto, Gli amici dei poveri di Milano, Milano 1966, p. 157; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato. I famigli cavalcanti di ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] favoribus. Accanto a questi sono da menzionare un Commentarius in l. Dudum, C. De contrahenda emptione et venditione, noto anche come Tractatus iuris prothomyseos (ibid., G. Griffio, 1547), che ebbe una considerevole fortuna, un Tractatus de legitima ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] , Dullio Gamberini, insegnassero allora nel locale Studium. Affermazione con la quale non concordiamo sia perché non è noto se in quell'anno l'Università piemontese fosse attiva sia, soprattutto, perché pare impossibile che G. potesse tenere ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] si possono ascrivere almeno due suoi importanti lavori: il trattato Centum quaestiones de cetu et auctoritate dominorum cardinalium (noto anche come De cardinalibus), attribuito per molto tempo al cardinale Juan de Torquemada e dedicato dal G. al ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] dopo, il 23 marzo, il F. veniva eletto cancellier grande con 1.259 voti.
Il Sanuto, con una punta di disapprovazione, notò che era risultato vincitore "per la grain praticha fata e per li zoveni et marioli", mentre "tutti li senatori veri et patricii ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] ad olio raffigurante l'Evangelista con l'angelo. Quali motivi impedirono al Muziano di mantenere il suo impegno non è noto; è invece certo che alla morte dei cardinale e ancora nel 1596, secondo una petizione della nazione francese della chiesa ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] cordialità. Esposti i capitoli, il L. li notificò alla presenza del solo Visconti, accompagnato da due suoi consiglieri.
È noto che il Visconti trascurò o si oppose del tutto alle richieste dei Padovani, inviando già dalla fine del gennaio 1389 ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] parte. All'inizio di agosto 1474, affidata ad Antonio Magnani ampia procura per la gestione dei suoi affari, lasciò Bologna. Non è noto dove egli si fosse diretto; nell'estate 1475 era a Milano, dove morì il 26 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] afferenti, in sostanza, alla gestione della terra dopo la ‘liberazione’ dai pesi feudali; e infatti l’intervento più noto è quello sugli ademprivi (Sul progetto di legge abolitiva degli ademprivi in Sardegna, due edizioni, Cagliari e Nizza, entrambe ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...