GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] insolito fattore di crescita batterico, comunemente noto come pirocatechina o catecolo.
Nel periodo trascorso . con M.J. Bissell e R. Tosi.
Il G. fu noto e apprezzato nella comunità scientifica: nominato membro della Americana Academy of arts and ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] Biografia di N. C., Napoli s. d.; C. Maravigna, Relazione di alcune specie minerali recentemente osservate nei vulcani estinti della Valle di Noto, in Atti dell'Acc. Gioenia di scienze nat. di Catania, IV (1830), pp. 89-98; Id., Elogio di N. C., ibid ...
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Chimico (Scilla, Reggio di Calabria, 1813 - Torino 1865). Laureatosi in medicina, studiò chimica con Dumas a Parigi, dove realizzò importanti ricerche sulla salicina. Fu docente di chimica all'univ. di [...] e ottenne in tal modo l'aldeide benzoica, la cinnamica e l'anisica. Col nome di reazione di P. è noto un metodo di preparazione degli acidi arilsulfammici (come l'acido solfanilico) per reazione dei nitroderivati aromatici con solfito di sodio e ...
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stagno Elemento chimico appartenente al 5° gruppo del sistema periodico; simbolo Sn, numero atomico 50, peso atomico 118,7. Sono noti 10 isotopi stabili dello s., di cui i più abbondanti in natura sono [...] resiste bene in genere agli acidi organici.
Composti
Il cloruro stannoso è un sale dell’acido cloridrico, di formula SnCl2, noto allo stato anidro e come biidrato; solido cristallino, solubile in acqua e in alcol, si ottiene per reazione dell’acido ...
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selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] per riscaldamento a 40-50 °C si trasforma nella varietà vetrosa; il s. monoclino o rosso cristallino, costituito da molecole ad anello Se8, noto nella forma α, che ha densità 4,49, e in quella β, di densità 4,41, è di colore rosso intenso, fonde a ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] . Questo viene poi trasportato all’esterno delle cellule e polimerizzato con un meccanismo tuttora non completamente noto. L’ipotesi più attendibile attribuisce alla superficie cellulare dei fibroblasti la funzione di controllo e orientazione ...
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Ottava lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio indicava la spirante kh, in quello greco primitivo la spirante laringale h, rappresentata in seguito dallo spirito aspro (‛); la [...] costante di Planck e ℏ (acca tagliato) è usato per indicare la stessa costante divisa per 2π, ossia ℏ=h/2π. È noto come teorema H un teorema fondamentale della teoria cinetica dei gas, dimostrato da L. Boltzmann.
In spettroscopia, H è il simbolo di ...
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Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] dei leganti se sono ioni negativi, o dal momento dipolare, se sono molecole neutre, sugli orbitali del metallo centrale.
Com'è noto, gli orbitali possono essere s, p, d, f, ecc., con caratteristiche diverse ma sopra tutto diverse per la distribuzione ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] alcuni anni che il trasporto dei metalli attraverso la membrana cellulare avviene secondo diversi meccanismi, ed è altresì noto che i metalli vi penetrano sotto varie forme. È per questi motivi e per gli altri sopra citati che le ricerche più recenti ...
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POLIMERIZZAZIONE stereospecifica
Giulio NATTA
La scoperta dei processi di p. stereospecifica, sebbene dati solo da pochi anni, ha avuto applicazioni importanti, in certi casi rivoluzionarie, nel campo [...] della chimica organica, possiamo considerare separatamente diversi casi.
Polimeri con regolarità sterica di tipo geometrico. - Il tipo più noto di isomeria cosiddetta geometrica (ad esempio, isomeria sterica di tipo cis e trans) si è presentato nei ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...