Krebs Hans Adolf
Krebs 〈krèeps〉 Hans Adolf [STF] (Hildesheim 1900 - Sheffield 1981) Prof. di biochimica nell'univ. di Sheffield (1938); ebbe il premio Nobel per la medicina nel 1953, insieme a F.A. Lipman, [...] per la scoperta del ciclo dell'acido citrico; socio straniero dei Lincei (1951). ◆ [BFS] [CHF] Ciclo di K.: noto anche come ciclo dell'acido citrico o ciclo degli acidi tricarbossilici, è la prima fase dell'ossidazione completa dei prodotti della ...
Leggi Tutto
Chimico (Berlino 1709 - ivi 1782), direttore del laboratorio chimico dell'Accademia delle scienze di Berlino (1760). Compì importanti ricerche per lo sviluppo della chimica analitica: in partic., fece [...] via umida e del cannello ferruminatorio; determinò la composizione di diversi minerali (gesso, barite, ecc.); studiò il fosforo di cui notò l'aumento di massa durante la combustione (senza però trarne le conseguenze teoriche, come più tardi fece A. L ...
Leggi Tutto
Pigmento contenente ferro, costituito da aggregati di molecole di ferritina e altri elementi strutturali. Si trova nel fegato, nella milza e nel midollo osseo. Aumenta in numerose condizioni patologiche [...] .) e dopo ripetute trasfusioni.
L’eliminazione di e., con le urine, è un fenomeno, di significato patologico, noto come emosiderinuria e tipico dell’anemia emolitica tipo Marchiafava-Micheli.
Emosiderosi Presenza di e. in condizioni fisiologiche in ...
Leggi Tutto
Nome chimico della principale vitamina D (vitamina D2). Il c. appartiene al gruppo delle vitamine liposolubili e viene prodotto nei Mammiferi in seguito alle modificazioni indotte dalla luce del sole e [...] 7-deidrocolesterolo: l’apertura dell’anello B della molecola dà luogo alla formazione del c. (C28H44O) e del colecalciferolo (C27H44O), noto anche come vitamina D3. La funzione del c. e dei suoi metaboliti è di mediare l’assorbimento intestinale del ...
Leggi Tutto
Liquido ottenuto dalla condensazione dei vapori provenienti dalla distillazione di soluzioni alcoliche, derivate dalla fermentazione di liquidi zuccherini; il suo carattere distintivo dipende in prevalenza [...] il riscaldamento sul vino, si ricava un d. che, sottoposto a invecchiamento in botti di quercia o rovere, genera il prodotto noto con il nome di cognac o brandy. Distillando le vinacce si ricava invece la grappa. Dai fermentati di visciole, per ...
Leggi Tutto
Chimico fisico tedesco (Jena 1884 - Traunstein 1950), figlio di Rudolf Christoph. Studiò nelle univ. di Kiel, di Jena e, infine, di Berlino ove fu allievo e poi assistente di W. Nernst. Prof. nelle univ. [...] direttore dell'Istituto di chimica fisica, presidente della Società chimica tedesca e della Deutsche Bunsen-Gesellschaft; è noto per originali ricerche in varî campi della chimica fisica (equilibrî dei sistemi gassosi, momenti dipolari, proprietà dei ...
Leggi Tutto
Chauvin, Yves
Chauvin, Yves. – Chimico francese (n. Menin 1930). Ha lavorato fin dal 1960 presso l'Institut français du pétrol a Rueil-Malmaison, occupandosi di catalisi omogenea e organometallica e [...] sviluppando, in particolare, alcuni processi di dimerizzazione di alcheni. Nel processo noto come Dimersol due molecole di propilene reagiscono formando isoeseni, composti a elevato numero di ottani usati come additivi per benzine, oppure, in una ...
Leggi Tutto
Chimico russo (Gottinga 1757 - Pietroburgo 1804); figlio del matematico e fisico Georg Moritz Lowitz; prof. all'univ. di Pietroburgo, successore di M. V. Lomonosov. A lui si devono importanti ricerche [...] . Fu il primo (1792) a isolare il glucosio e introdusse un metodo per separare i metalli alcalino-terrosi. È noto anche per avere accuratamente descritto un complesso alone solare (Description d'un météor rémarquable observé à St. Petersbourg, 1794). ...
Leggi Tutto
TRANSURANICI, ELEMENTI
Emilio Segré
Generalità. - Si dà questo nome agli elementi chimici il cui atomo contiene più di 92 elettroni e il cui nucleo ha corrispondentemente un numero atomico Z > 92; [...] gli e. t. occupano nel sistema periodico degli elementi posti successivi a quello dell'uranio, il cui numero atomico, com'è ben noto, è 92.
Gli e. t. hanno tutti nucleo instabile. Le vite medie per la loro disintegrazione radioattiva sono brevi in ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] la prima volta da Teofrasto nel 300 a.C. ma è stato ritrovato in tombe egizie del 15° sec. a.C. ed era noto in età altrettanto antiche in Cina e India; già nei primi tempi del suo uso erano conosciute alcune sue proprietà terapeutiche. Le miniere di ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...