PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] (m. 1316), e di Giovannella di Altamura, nacque in data imprecisabile nel primo quarto del XIV secolo.
Fu conte di Minervino e di Altamura, e le fonti lo denominano prevalentemente Palatino (Palattinus ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] nel 1224, quando figura nell'alto ufficio di giudice della Curia imperiale, il D. con ogni probabilità aveva già Compiuto 25 anni. La sua città natale è senza dubbio Capua, come provano due lettere del ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] nella traduzione, edizione e stampa di testi veterotestamentari, talmudici e cabbalistici. Di nuovo a Roma intorno al 1518 e ormai noto per la sua erudizione, ebbe stretti rapporti con la Curia pontificia, e in particolare con il cardinale Egidio da ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] al cimitero di Poggioreale a Napoli (progettato da Giuseppe Maresca), dove costruì con Luigi Malesci la chiesa madre, consacrata solo nel 1878 (sembra che il C. divenisse cieco nel 1838, lasciando i lavori ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] invece, essa lo ringraziava, con lettera datata al 26 marzo, del "puttino del spino", che evidentemente l'A. aveva tratto dal noto esemplare antico, e a riscontro del quale gli richiedeva poi, nel 1503, un'altra figuretta di bronzo. Dal 1501 l'A. si ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] di Reggio Emilia e nelle sue immediate vicinanze. A lui la tradizione attribuì un certo numero di opere, in massima parte perdute, per chiese e confraternite, nonché per privati cittadini, come afferma ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] locale. Questi, erede degli ideali classicisti romani di Carlo Maratta e Andrea Sacchi, si recò a Roma, dove il C. lo seguì ben presto, ma lo abbandonò per frequentare la scuola del Maratta e quella di ...
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GHIRARDELLI (Gherardelli), Giovanni Battista Filippo
Fabio Tarzia
Nacque a Roma il 17 ag. 1623. Si ignora il nome del padre, appartenente a una famiglia originaria di Castelfidardo (Ancona), mentre [...] è noto quello della madre, Vincenza Manini.
A Roma il G. compì studi letterari, filosofici, teologici e giuridici fino a divenire dottore in utroque iure. In seguito rivestì il ruolo di uditore del cardinale Egidio Carrillo Albornoz, ambasciatore del ...
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DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] il nome del padre, "signor Musso", che appare in due atti nell'anno 1501. Il D. compare per la prima volta nelle fonti a noi note intorno al 1449, quando apparteneva già all'Ordine degli eremitani di S. ...
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CESI, Panfilio
Marco Palma
Nacque a Cascia, probabilmente nei primi anni del sec. XVII, da Pietro originario del territorio di Todi. Era il maggiore di quattro fratelli, Antonio, Onofrio e Carlo, quest'ultimo, [...] il fratello Carlo, la cui eredità, essendo appunto già morto il C., toccò ai due fratelli superstiti.
Il C. è noto soprattutto come autore di opuscoli di carattere locale umbro e di operette laudative di personaggi e famiglie. Gli interessi di storia ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...