DIZIANI, Giuseppe
Sergio Claut
Figlio primogenito di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 12 giugno 1732. Pittore come il padre, figura negli elenchi della fraglia dei pittori dal 1761 al [...] arte, così come d'uso (G. Fogolari, L'Accademia veneziana del '700, in L'Arte, XVI [1913], p. 380); il dipinto, noto ancora agli inizi dell'800, è disperso. Un carteggio di Antonio Canova con Gianantonio Selva e del D. col Canova (Alpago Novello ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] di entrare in contatto con architetti quali E. Danti, che fu il progettista, G. Della Porta e G. Lippi, più noto come Nanni di Baccio Bigio. Nonostante non siano ben chiari i rispettivi ruoli, sicuramente a partire dal febbraio 1569 sarebbe stato il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] marzo 1323 erogava una somma come canone enfiteutico al convento di S. Giuliano a Rimini (ibid., p. 88). Si tratta del pittore noto come Giuliano da Rimini, documentato in questa città dal 1307 al 1323 e già morto nel 1346. Al contrario, non si hanno ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] del Castello di Fiorano, fabbrica ducale presso la quale Antonio è invece attestato almeno dal 1659 e fino al 1681.
L'ultimo dato noto relativo a Tommaso risale al 20 sett. 1670, anno della morte, e si riferisce a due partite di marmi destinate alla ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] di enfasi grottesca o effetti parossistici, elegante e d’effetto. La sua strada fu seguita dal più giovane Leslie Ward, noto con lo pseudonimo di Spy, che raggiunse sulle pagine di Vanity Fair una fama paragonabile alla sua, ma anche dal fiorentino ...
Leggi Tutto
GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] , del capitolo e del cosiddetto coro notturno, per i quali viene confusamente ricordato insieme con un suo, non altrimenti noto, familiare di nome Giuliano (Arze; Malaguzzi Valeri, 1895). Nel 1459 l'incarico per un dipinto nella sala grande del ...
Leggi Tutto
CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] in bottega di proprietà della Badia in via del Garbo (donde il suo nome di Raffaellino del Garbo, con cui è più noto). Secondo il Vasari fu allievo di Filippino Lippi. Il 15 nov. 1499 fu immatricolato nell'arte dei medici e speziali.
Alcune opere ...
Leggi Tutto
FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] e parole che è caratteristico del linguaggio futurista.
A questa formazione locale - che prende il nome da un non meglio noto tenente, poeta futurista, caduto a venti anni nella guerra d'Etiopia - aderirono negli anni successivi artisti futuristi di ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] la sua biblioteca (I, p. 15; II, p. 393; 111, pp. 174 s.; IV, p. 391; quelle personali con Vico, "ben noto alla Repubblica de' letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, un erudito umanista, poi divenuto bibliotecario di re Carlo di Borbone (I, p. 15 ...
Leggi Tutto
FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] al di fuori dell'entourage di Palladio, che, come è noto, impiegò i pittori veronesi - da Battista D'Angolo a , XXXVIII (1984), pp. 31-45; Id., Qualche considerazione su un quadro poco noto e un disegno inedito di P. F., ibid., XXXIX (1985), pp. 47- ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...