GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] lontana ascendenza marchigiana della famiglia (Bresc Bautier, 1974 e 1979, al quale si rimanda ove non diversamente indicato). È noto che G. sposò nel 1415 Lucrezia - nata dal nobile giurista Benedetto di Bonoamico - che morì nel 1422 lasciandogli ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] scuola e aprì uno studio per proprio conto. A Carrara dimorò poi stabilmente e sposò Alma Dell'Amico. Divenuto in breve noto e apprezzato scultore, ottenne importanti commissioni private ed ufficiali. Del 1927 è La leva, opera che venne poi donata a ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] suoi condiscepoli); e inoltre C. Conti, destinato di li a poco a farsi un nome come pittore di storia; L. Pisani, il futuro ben noto mercante d'arte; F. Provenzal, cui il F. dedicò un disegno; G. Mochi, che noi troviamo di qui a poco fra gli intimi ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] quanto esso è inesplicabile. Mi piace anche chiamare enigma l'opera da esso derivata" (in Fagiolo, 1984, p. 81). Nel dipinto, noto attraverso antiche foto (ibid., n. 14) e una copia di M. Emst, gli elementi osservati (la chiesa, la piazza, la statua ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] improntata ad altro tipo di rapporti e forse più occasionale di quanto non si sia ritenuto finora.
Il passo ben noto del testamento del conte Giovanni Benedetto Giovanelli, che nel 1731 cita un imprecisato numero di copie "fatte dalli fratelli Guardi ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] delle Carceri; Pistoia, Madonna dell'Umiltà).
Primo membro della famiglia avviato alla decorazione scultorea è Antonio (nei documenti francesi noto come Antoine J.), nato nel 1479 a San Martino a Mensola e presente in Francia insieme con i fratelli ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] attività faentina, fra il 1534 e il 1539, è legata a rapporti amichevoli e di lavoro coi fratelli Dossi. è anche noto che nell'estate del 1537 lavorava nella "delizia" estense di Belriguardo con Battista Dossi, Gerolamo da Carpi ed altri. Appartiene ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di nascita dovrebbe ragionevolmente collocarsi fra il 1360 e il 1370.
Tra le poche notizie certe si deve menzionare il chirografo, già noto al Milanesi (III, 1878, p. 15) e datato 21 nov. 1422, che sancisce l'atto d'iscrizione all'arte dei medici e ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] di animali, entrò nella bottega di Raffaellino del Colle. A Sansepolcro ebbe modo di conoscere anche Giambattista di Iacopo, noto come il Rosso Fiorentino, che soggiornò in questa città tra il 1527 e il 1529 circa, impegnato a dipingere la ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] partenopea di tale repertorio di origine fiorentina.
Con buona probabilità la formazione del F. dovette avvenire a fianco del più noto miniatore al servizio dei re d'Aragona di Napoli, Cola Rapicano; i due maestri realizzarono una serie di codici ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...