FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] Lo Scarabelli Zunti lo definisce "buon pittore di quadrature, arabeschi e grottesche", ma il F. è oggi noto solo per la sua produzione grafica nel campo dell'architettura e dell'editoria.
Nel 1764 partecipò, senza successo, al concorso accademico che ...
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DE ROSSI, Domenico
Helmut Hager
Figlio dell'architetto Marc'Antonio e di Teodora Durante, nacque a Roma il 10 genn. 1659 (Arch. stor. del Vicariato, S. Spirito in Sassia, Liber Baptizatorum, 1643-1666). [...] Si formò come architetto presso il fratellastro Matthia, più anziano di 22 anni, e ben noto come assistente e collaboratore del Bernini. Il Pascoli (I, 1730, p. 329) dice che "molto si esercitò sotto la sua direzione vivente lui"; e sembra che tutta ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] Barocci. Secondo Pascoli fu lo stesso Barocci a notarlo in occasione di un soggiorno a Perugia presso il noto collezionista d’arte Simonetto Anastagi, possessore del Riposo dalla Fuga in Egitto, capolavoro di Barocci realizzato nel 1573. Trasferitosi ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] La mappa più antica con la sua firma è datata 1552, l'ultima risale al 1574. Non è noto se apparteneva a una famiglia veneziana o veneta; sappiamo solo, sulla base della condizione di decima presentata dal G. nel 1567, che a quella data abitava a ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] 1440 e il 1450 (Biscaro, 1910), e che era sordomuto. Dei suoi fratelli e fratellastri, oltre al più noto Giovanni Ambrogio, furono artisti anche Evangelista e Bernardino.
I documenti pubblicati per la prima volta da G. Biscaro (1910) hanno permesso ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] da cui nacque lo scultore Giovanni Battista; furono suoi figli Antonio e Stoldo, nati rispettivamente intorno al 1525 e al 1533-34. Noto anche come "Gino intagliatore" (Wallace, p. 120), non è chiaro se tenne bottega a Settignano o a Firenze, dove è ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] una metrica interna alla rappresentazione di una "istoria" complessa, a più figure -, ossia il Mosè e le figlie di Jetro, noto al Baldinucci, oggi a Dublino, National Gallery of Ireland (Wynne, 1974), il D. immagina e racconta concentrando l'azione ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] Probabilmente in quegli anni il giovane F., allora chierico, fu indirizzato dal padre al sacerdote Andrea Palma, noto architetto di origine trapanese trapiantato a Palermo. Il 5 luglio 1715 fu nominato "proingegnerio senza salario" (Meli, 1938-39, p. ...
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GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] detto Benedetto da Maiano, scultore, e di Lisabetta di Domenico Massesi, negli anni in cui il padre e l'altrettanto noto zio Giuliano da Maiano erano impegnati ad assolvere le importanti commissioni per la corte aragonese a Napoli.
Gli studiosi, che ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] D. E. Colnaghi, ADictionary ofFlorentine painters, London 1928, p. 230), probabilmente da identificare con il C., pittore che è noto esclusivamente per la sua attività in Spagna. Nella, storiografia si ripete, non documentata, la notizia che studiò a ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...