ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] .
L'uso della parola e. è stato modernamente generalizzato e applicato a edifici che dell'e. classica del tipo più noto non presentano che la forma a emiciclo. Così è stato assegnato impropriamente il nome di e. alla monumentale fontana, o ninfeo ...
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FONTENAY, Abbazia di
T. N. Kinder
(lat. Fontanetum)
Seconda abbazia filia della cistercense Clairvaux, situata nella regione francese della Borgogna (dip. Côte-d'Or) e anticamente appartenente alla [...] per la regione; il lavabo si trovava di fronte all'ingresso del refettorio sul lato meridionale.La forgia è il più noto tra i vari edifici a uso comunitario e di lavoro sorti nell'ambito della fondazione abbaziale; innalzata nel tardo sec. 12 ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] armamento missilistico ecc.). Negli anni 1960 furono effettuati alcuni tentativi di riforma. Alcuni economisti sovietici, fra i quali il più noto è E.G. Liberman, sostennero la necessità di un ampliamento delle zone di mercato al fine di garantire le ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] programmi di lettura convertono poi l'insieme di punti o di vettori nel corrispondente carattere.
Software
Com'è noto, per hardware si intende, nel linguaggio informatico, l'insieme delle apparecchiature elettroniche, dei circuiti, dei meccanismi e ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] un vasto atrio tetrastilo: tale edificio è stato identificato con l'ampliamento del palazzo imperiale realizzato da Caligola, ben noto dalle fonti letterarie.
Regia. Saggi di limitata estensione sono stati condotti nell'area compresa tra la Regia e l ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] . Ancora nell'architettura veneziana troviamo una forma intermedia tra il vestibolo e la sala di disimpegno, che ha il riscontro più noto nella hall degl'Inglesi: tale, ad esempio, è la sala della Ca' Rezzonico a Bassano (1724-1734) dalla quale si ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] su singole zone territoriali del paese. Oggi, com'è noto, esistono notevoli squilibri regionali, non solo nei paesi meno progrediti della forma e della struttura delle aree urbane. Com'è noto, se l'informazione, a livello umano, può essere definita ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] in quest'ordine è forse l'oratorio che Teodulfo, il noto letterato spagnolo alla corte di Carlo Magno, costruì per sé tempo principale centro politico del Friuli, il monumento più noto, datato tra il momento tardolongobardo e quello protocarolingio, ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] a E; forse poco per trarne conclusioni sul ruolo di prototipo per quello che è senz'altro l'edificio domenicano francese più noto, la chiesa dei Jacobins di Tolosa.Questo edificio era in costruzione già nel 1233 e gli studi (Lambert, 1946; Prin, 1974 ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] . Un'altra moschea almohade, tra le più suggestive del Marocco, si trova, purtroppo in rovina, a Tinmal. L'edificio riproduce il noto schema a T, ma lungo il muro di fondo compaiono tre cupole - una al centro in corrispondenza del miḥrāb e le altre ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...