BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] la data 1672 relativa alla copia eseguita da Morone di un altare nella basilica lateranense (c. 5) e, inoltre, sia il noto disegno relativo al monumento Annibaldi di Arnolfo alla c. 23r (Romanini, 1983; 1990; Herklotz, 1985, pp. 170-176) sia copie ...
Leggi Tutto
KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] prima del 1243 e raggiunse rapidamente il suo culmine.Il fondatore dell'Ordine sufi dei Mevlevi, Jalāl al-Dīn Rūmī, meglio noto come Mevlana (1207-1273), si stabilì a K. e la sua tekke (luogo di residenza, insegnamento e preghiera) venne fondata nel ...
Leggi Tutto
RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] al-Ruwāḥ ('porta dei venti') e la porta di accesso al quartiere posto sul punto più elevato della città, oggi noto come la Qasba degli Ūdāya. Quest'area, divenuta successivamente il luogo di acquartieramento della tribù makhzan degli Ūdāya, era in ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] denomina cosmatesca. Il ruolo di tramite viene generalmente indicato nel celebre pavimento dell'abbazia di Montecassino (1066-1071), noto da un disegno settecentesco e da una serie di frammenti rinvenuti dopo l'ultima guerra, che fu eseguito, stando ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] .L'individuazione dei C. di Modena si basa su di un documento del 1244 (Modena, Arch. Capitolare, II.11, cc. 215r-216v), noto già a Tiraboschi (1795), nel quale Enrico da Campione rinnova un contratto a suo tempo stipulato dall'avo Anselmo con il ...
Leggi Tutto
Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] che largo, diviso in due piani con rilievi figurati. Nell’architettura persiana il c. è fantasioso e complesso; il tipo più noto di Susa è alto quasi quanto il fusto, con una parte inferiore simile al c. palmiforme egizio, l’intermedia con mensole ...
Leggi Tutto
Londra
Berardo Cori
Luigi Prestanza Puglisi
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Capitale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. La città, o meglio la sua conurbazione (Greater [...] Notting Hill (subito a O di Hyde Park) dalla Torre di Londra. La circolazione è assicurata, oltre che dal ben noto e tradizionale sistema degli autobus rossi a due piani, soprattutto da una fitta rete ferroviaria sotterranea, la più antica del mondo ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] templi (templi di Inshushinak, XIII sec. a.C., e di Shutur Nahhunte, VIII-VII sec. a.C.); lo stesso tipo di decorazione è noto a Malyan, capitale elamita del Fars, e più tardi a Hasanlu, nel Nord-Ovest dell'Iran. Nell'VIII sec. a.C., le mattonelle ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Cefalù, I, Palermo 1987, pp. 95-340; G. Caronia, V. Noto, La Cuba di Palermo, Palermo 1988; P. Todaro, Il sottosuolo di e la Sicilia, 1995, pp. 405-412), legata al gruppo ben noto delle Bibbie manfrediane - o, nel caso dei codici inglesi e francesi, ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Tennis Channel, la cui ondulata copertura lignea nasce da un noto software, Rhino, che ne controlla il disegno e l’esecuzione (n. 1946) e, soprattutto, Santiago Calatrava (n. 1951), noto per le sue ardite strutture, fra le quali si ricordano la ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...