TIMOMACHOS (Τιμόμαχος, Timomachus)
P. Moreno
Pittore greco di Bisanzio, attivo probabilmente nella prima metà del I sec. a. C.
È il primo grande pittore ricordato da Plinio dopo la vasta lacuna nella [...] nel tipo con tratti squisitamente femminili e gli occhi chiusi, che presuppone un originale pittorico dell'ultimo ellenismo, noto dal modello di gesso di Hildesheim proveniente dall'Egitto (v. gorgone, fig. 1259). Delle altre pitture ricordate da ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] dallo scorcio del 6° sec. a.C. alla metà circa del 5° sec. d.C., secolo cui è ascrivibile il relitto più recente, noto come nave D. Le più antiche strutture in legno sono state rinvenute nel settore meridionale dello scavo; a poca distanza sono stati ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] dallo scorcio del 6° sec. a.C. alla metà circa del 5° sec. d.C., secolo cui è ascrivibile il relitto più recente, noto come nave D. Le più antiche strutture in legno sono state rinvenute nel settore meridionale dello scavo; a poca distanza sono stati ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] , figlio di Ibn Tulun e secondo sovrano tulunide, noto per la sua passione per l'architettura lussuosa e per ampiezza est-ovest del territorio i dati sono più imprecisi: se infatti è noto che il Nilo scorreva più verso est ‒ la moschea di Amr fu ...
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POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
P. E. Arias
Uno dei Ciclopi più noti fin dalla tradizione omerica (Od., ix, vv. 1047 ss.), figlio di Posidone e di Thoosa. Alle sue vicende è legata, infatti, la maggior [...] parte delle rappresentazioni figurate dei Ciclopi. L'episodio ben noto dell'accecamento del mostro ha, in moltissime variazioni, l'assoluta prevalenza su altri temi, almeno per l'epoca arcaica e per quella classica.
In questi ultimi anni le scene ...
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BERLANGA, San Baudelio de
M. Guardia Pons
Eremo presso Casillas de B. (prov. di Soria, Spagna), edificato nella prima metà del sec. 11° in quella che all'epoca era una zona di frontiera, o terra di [...] regni cristiani e i territori dominati dai musulmani. Nulla è noto dell'esistenza di precedenti culti pagani, così come delle ragioni dell'edificio. Il ciclo dell'Infanzia di Cristo, noto solo attraverso descrizioni antiche, occupava i settori della ...
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Vedi ANTIPARO dell'anno: 1973 - 1994
ANTIPARO (᾿Ωλίαρος, greco mod. ᾿Αντίπαρος)
C. Renfrew
Isola greca nell'arcipelago delle Cicladi, lunga circa km 3, di 27 km2 di superficie, a S-O di Paro, da cui [...] a S-O. L'uso del metallo in questo periodo non era noto e le asce per lavorare il legno erano fatte di smeriglio, una coppa su piede da Dhespotikon e da poche figurine di marmo del noto tipo a braccia piegate. La terza fase, la cultura di Philakopi I ...
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KASCHNITZ-WEINBERG, Guido von
Archeologo, nato a Vienna il 28 giugno 1890, morto a Francoforte sul Meno il 10 settembre 1958. Prof. di archeologia nelle università di Königsberg (1932), Marburgo (1937), [...] Francoforte (1940), ha anche diretto (1952-1956) la sezione romana dell'Istituto Archeologico Germanico. È soprattutto noto per varî studî sulla statuaria e, in particolare, sulla ritrattistica romana.
Tra le opere: Studien zur etruskischen und ...
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COSSUTIUS MENELAOS, Marcus (Μάρκος Κοσσούτιος Μενέλαος)
G. Cressedi
Scultore greco. Fu cittadino romano. La sua firma era scolpita su un frammento di panneggio statuario a Villa Borghese, ora perduto. [...] Lo si è identificato con il Menelaos, scolaro di Stephanos, che ha apposto la sua firma al noto gruppo di Oreste ed Elettra della raccolta Ludovisi nel Museo Naz. Romano. Il gruppo, già menzionato in un inventario del 1633, va datato negli anni di ...
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Città ubicata in un’oasi del deserto siriano un centinaio di chilometri a ovest di Palmira, nel governatorato di Homs (Siria centrale). Le evidenze più antiche di insediamento risalgono al III millennio [...] a.C., mentre nel luogo sono presenti numerose evidenze di epoca greco-romana, tra cui un sanitarium noto come Hamaam Balkis, e - a partire dal VII sec. d.C.- del dominio arabo. Tra le vestigia più interessanti dell’area va segnalato il monastero ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...