IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] simbolo di un teschio soprastante una croce, evolutosi poi nel ben noto Jolly Roger, nacque in epoca medievale come simbolo di rinascita e lungo di quello che qualsiasi messaggio a noi noto abbia mai attraversato con successo, grazie alle ...
Leggi Tutto
La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] maniera differente, un simile approccio sia stato adottato dai pitagorici e dal Platone del Timeo). Come è noto, il celebre scienziato toscano nell’opera che può essere considerata il manifesto programmatico della moderna filosofia naturalistica, Il ...
Leggi Tutto
«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] delle operazioni più recenti e degne di nota. Nel 2018, quando la pervasività dei media si è notevolmente affinata, il noto regista e attore dirige e interpreta un Pirandello che guarda a Buñuel; il parallelismo con il cineasta spagnolo emerge perché ...
Leggi Tutto
Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] est a partire dalla Tracia e la sua conoscenza delle coste anatoliche, in particolare attorno a Mileto e alla Troade.Come noto, ὅμηρος in greco significa ‘ostaggio’. Nell’onomastica, è attestato solo due volte: nel V secolo a. C. troviamo un Ὁμήριος ...
Leggi Tutto
Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] fisici e caratteriali. Nella seconda metà del Cinquecento fu interpretato per la prima volta dall’attore Alberto Naselli, noto come Zan Ganassa, che ne restituì un’immagine rozza, semplice e impacciata, che incarnava quella del contadino italiano ...
Leggi Tutto
Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] la grande dinastia degli Antonini e, su tutti, con l’imperatore Marco Aurelio. Il soprannome con cui è universalmente noto deriva invece dal particolare mantello con cappuccio di origine celtica, la caracalla appunto, che egli era solito portare. Le ...
Leggi Tutto
Un ulteriore esempio, riportato nel libro Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). Tra ricezione e interpretazione, di come determinate riletture si cristallizzino per tradizione è quello della figura [...] notorium etiam pueris” a Caterina Bonivarda quando afferma di non sapere cosa facessero le masche. La formula significa è “noto anche ai fanciulli”. Dunque per notaio e inquisitore tutti sanno, persino i bambini, che le masche esistono e che fanno ...
Leggi Tutto
Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] si concluse con Kramer. Altre voci si alzarono in disaccordo a quanto egli sosteneva nel suo Malleus. Tra questi è noto Molitor che, seppure non si fosse schierato dalla parte delle “maledette femmine”, confutò, appellandosi spesso al Canon episcopi ...
Leggi Tutto
La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] un altro che per questa parte lo vinca. Il poeta, infatti, è noto per aver attinto le immagini da ogni ambito possibile: il paragone ora è tratto da un fenomeno della natura, ora da un animale, ora da un dio, ora da attività umane, oggetti, scene di ...
Leggi Tutto
Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] maniera più precisa e rielaborata lo stesso concetto per l’indoeuropeo e per le sue figlie più vicine. Egli notò, innanzitutto, come le lingue indoeuropee fossero tra quelle con la maggiore regolarità morfologica, basandosi quasi sempre sull’uso di ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...
Comune della prov. di Siracusa (551 km2 con 23.548 ab. nel 2008, detti Netini o Notinesi). È conosciuto per produzioni agricole; industrie alimentari e metalmeccaniche.
L’antica N. in origine era un centro siculo, cui fece seguito una fase greco-ellenistica...