BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] Kazan; cavaliere dell'ordine civile di Savoia.
L'attività scientifica del B. è molto vasta ed abbraccia buona parte : è esposta la teoria della correlazione mediante la notazione simbolica subordinatamente alla teoria dei connessi. Sulle forme ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] di stretta amicizia, inaugurarono con la loro collaborazione scientifica una prolifica tradizione di ricerca sugli invarianti, della sugli invarianti. Così, per esempio, è semplice dimostrare con la notazione precedente che
[10] a(bc)+b(ca)+c(ab)=0 ...
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Matematico italiano (Roma 1862 - ivi 1943). Professore di meccanica razionale nelle università di Messina (1895) e di Napoli (1908); socio nazionale dei Lincei (1921) e dal 1942 accademico d'Italia. Ha [...] -Forti si dedicò lungamente a perfezionare, applicare e diffondere i metodi vettoriali, fissando tra l'altro la cosiddetta notazione italiana ormai generalmente in uso. Storico della scienza, è stato tra i maggiori e più acuti studiosi e divulgatori ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , al limite tra l'indagine naturalistica, la notazione empirica, il tentativo alchimistico o magico, il particolare, con il gruppo della Pléiade e gli interessi anche filosofici e scientifici che vi si coltivavano. Non a caso, già nel 1557, i ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] .
La serie di cattedre ufficiali per l'insegnamento e la ricerca scientifica al Museo di Alessandria, ininterrotta dal IV sec. in poi, abbia antecedenti indiani sembra indicarlo non solo la notazione posizionale decimale, ma anche l'uso dei singoli ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] totale di documenti musicali. Per via dell'inesistenza di notazione musicale, non ci è giunta alcuna traccia concreta su 'abilità innata dimostrata dal giovane che ignorava le regole scientifiche della musica accesero una discussione sull'arte e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] riguardano, gli assiomi dell’aritmetica si riducono a cinque che corrispondono, in una notazione leggermente modificata, agli assiomi 1, 6, 7, 8, 9 del 1889:
ricerche storiche sullo sviluppo delle teorie scientifiche; IV) la teoria della definizione ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] di Parigi. Affida le sue scoperte a un diario scientifico o alle lettere che scambia con pochi amici fidati: farla finita con la dot-age, l'era dei puntini della notazione newtoniana, ereditata da una tradizione ancora dominante, per instaurare l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] aristoteliche (forse il genere più diffuso di letteratura scientifica dell’epoca), i trattati di filosofia naturale e equazioni di quarto grado) e istituendo una più avanzata notazione. Bombelli vi dichiarava di essersi ispirato in particolare ai ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] filologici; si trattava di ricerche motivate dall'interesse scientifico di far rivivere la matematica degli antichi. In misure degli angoli e le misure dei logaritmi". In una notazione innovativa, e per certi versi faticosa, aprì la strada alla ...
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notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...