Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] permise a Bassi di diventare parte attiva della comunità scientifica bolognese. Abbiamo i titoli di una trentina di memorie fluentes, fa ricorso nei suoi semplici calcoli alla notazione differenziale leibniziana» (Guicciardini, in Laura Bassi, 2012 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] 1579 una copia a Vincenzo Galilei, che li pubblicò nella notazione originale. La 'musica antica' non era la musica sensibile artefici delle migliori mappe del XVI sec. dal punto di vista scientifico. Come è stato già notato, i più illustri tra questi ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , al limite tra l'indagine naturalistica, la notazione empirica, il tentativo alchimistico o magico, il particolare, con il gruppo della Pléiade e gli interessi anche filosofici e scientifici che vi si coltivavano. Non a caso, già nel 1557, i ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] .
La serie di cattedre ufficiali per l'insegnamento e la ricerca scientifica al Museo di Alessandria, ininterrotta dal IV sec. in poi, abbia antecedenti indiani sembra indicarlo non solo la notazione posizionale decimale, ma anche l'uso dei singoli ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] preoccupazione di fornire gli elenchi dei segni di notazione precedentemente utilizzati. Per quanto riguarda le altre due degli avversari. Perché si dia una veritiera conoscenza scientifica non è infatti sufficiente la sola realtà dell'oggetto ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] Baghdad dell'VIII sec., il primo a utilizzare la notazione vocalica nella sua traduzione siriaca dell'Iliade.
Edessa ha religiose nel trovarsi di fronte a un'analisi 'logica', scientifica, dunque nuova, del loro discorso religioso. Per Paolo, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] che Leibniz aveva solo cambiato nome e notazione al calcolo newtoniano (Epistola ad clarissimum virum tutto campo, e si tratta di un confronto di altissima caratura scientifica. Tutti questi temi furono affrontati in un celebre scambio di lettere ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] Platone, a Socrate e a Galeno, il progresso filosofico e scientifico è continuo e inarrestabile. Altre questioni a lungo dibattute riguardarono professionale, all'invenzione delle note e della notazione musicale e raffronta le scoperte della musica ...
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notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...