Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] spec. 191 ss.).
Il comportamento umano può essere quello quotidiano ma può anche essere quello del ricercatore scientifico. Non è nuova la notazione per cui qualcosa di giuridico si insinua fin anche nell’epistemologia (cfr. Dewey, J., Metodo logico ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] 1945, e ai primi sviluppi di un calcolo scientifico su grande scala, caratterizzato cioè dall'elevata dimensione precisamente sia dato il sistema yi=gi(x1,x2,…,xn)≡gi(x) o, in notazione vettoriale, y=G(x), sia J(x) la matrice jacobiana definita da [J( ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] colto possessore di una ricca biblioteca scientifica e di Guido, medico, storico efilosofo svariate inesattezze; Ibid., Segretario alle voci, Misti, reg. 1, cc. 26v, 58v, 65 (notazione di incerta attribuzione a c. 59); reg. II, cc. 1, 3, 28 (id. a ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] che Leibniz aveva solo cambiato nome e notazione al calcolo newtoniano (Epistola ad clarissimum virum tutto campo, e si tratta di un confronto di altissima caratura scientifica. Tutti questi temi furono affrontati in un celebre scambio di lettere ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] solamente una decina di trattati sugli 'accenti' e sulle altre notazioni ortoepiche della masora e alcuni opuscoli di pertinenza morfologica, in che effettuarono la trasmissione dell'eredità filosofica e scientifica greca agli Arabi, per lo più con l ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] fratello Renzo, apprezzato studioso di economia. Riprese il lavoro scientifico, con una alacrità sorprendente, come mostra l'infittirsi delle concretamente vera, fino a non evitare talora la notazione diaristica. E non solo l'irruente volere ma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] com’egli stesso dichiarò – alla base della sua elaborazione scientifica le opere di Émile Durkheim. Esempio che fu però seguito evoluzione della realtà sociale.
Un’ultima, indispensabile, notazione riguarda i rapporti tra le storiografie del diritto e ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] la musica: per questa propone un nuovo sistema di notazione, in analogia al costrutto teorico dell'architettura obliqua (vedi metodo d'indagine e di classificazione per poter discutere scientificamente le relative leggi.
Non è lecito isolare dal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] , spero, il contatto di prima mano con le fonti e col lavorio scientifico relativo (L’islam nella storia, 19842, p. 7).
Di fronte a fatto circoscritto e contingente, e a parte la preziosa notazione per cui la ricostruzione storica è utile a percepire ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] , che nel titolo sembra richiamare un'opera scientifica coeva, il Lucidator compilato da Pietro d'Abano , Torino 1984, pp. 63-79); F.A. Gallo, La teoria della notazione in Italia dalla fine del XIII all'inizio del XV secolo, Bologna 1966, pp ...
Leggi Tutto
notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...