CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] il rituale del nostro tempo e gli accenti musicali (i taàmin) che sono segnati negli antichi compare nell'introduzione al libro. Mentre i taàmin sono stati trascritti in notazione moderna anche da alcuni musicisti ebrei di rito tedesco, tra i quali ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] e pubbliche conferenze sulle origini e lo sviluppo della notazione gregoriana. Nel 1912 lo chiamò a Roma, insieme the 14th to the 20th century ..., Roma 1927; I manoscritti musicali gregoriani dell'Archivio di Montecassino, Montecassino 1929; Pio XI e ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] sacrae diversorum auctorum, manoscritto dei XVIII secolo che si trova presso la Biblioteca del Liceo musicale di Bologna. Arnaldo Bonaventura trascrisse in notazione moderna un Madrigale del B. su versi di Dante.
Bibl.: F. Caffi, Storia della musica ...
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CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] mentre l'opera completa è stata ristampata - in facsimile e notazione moderna - da Benvenuto Disertori (L'intavolatura di liuto di M lo stesso titolo nel 1598 e con il titolo Fiori musicali a tre voci de diversi eccellentissimi auttori…, nel 1604 e ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] e bassus), affidando il testo da cantare (riportato in notazione mensurale) al superius e omettendo l'altus. Quest' known Petrucci publication: the Second Book of lute tablatures by F., in Musical Quarterly, XXXIV (1948), 2, pp. 234-245; Id., Bibliogr ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] cioè, i vari suoni (secondo il coevo sistema di notazione chiamato "intavolatura") erano rappresentati con lettere dell'alfabeto va ricordato: egli fu un appassionato collezionista di strumenti musicali (arciliuti, tiorbe piccole e grandi, d'ebano e ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] per la conoscenza della prassi esecutiva e la notazione chitarristica: tra l'altro si ritiene sia the Lute Society of America, VII (1974), p. 4; S. Marcuse, A survey of musical instruments, New York 1975, pp. 42 s.; F.J. Fétis, Biogr. univ. des ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] ibid. 1855, p. 31; G. Gaspari, Catal. della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, II, Bologna 1892, pp. 365 s.; III, ibid. 1893, , II, Leipzig 1919, pp. 171, 176, 214 (sulla notazione per chitarra applicata alle opere del B.); A. Einstein, Der ...
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ANSELMI, Giorgio senior (per distinguerlo dall'omonimo nipote)
Liliana Pannella
Nacque a Parma qualche anno prima del 1386, anno in cui si dà per certa la morte del padre Enrico, che, come il nonno Bemardo, [...] a tal fine propone egli stesso un nuovo sistema di notazione. Tale sistema, pur essendo ricordato da Gaffurio e ancora secoli XV-XVI. Note ed appunti, in Note d'Arch. per la Storia musicale, VIII (1931), pp. 132-134; J. Handschin, Anselmi's treatise ...
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GUIDETTI, Giovanni Domenico
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna, ove fu battezzato il 1° genn. 1531. Dopo la consacrazione sacerdotale si trasferì a Roma, dove divenne allievo di Giovanni Pierluigi [...] innovatore per aver tentato di fornire una notazione differenziata ritmicamente, in grado di rappresentare II, pp. 1-7; Le fonti liturgiche a stampa della Biblioteca musicale L. Feininger presso il castello del Buonconsiglio di Trento (catal.), a ...
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notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...