CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] .181 s.; Ibid., Segret. degli Esteri, busta 884, ins. 10, n. 4; Ibid., Arch. notarile, notaio Ferdinando Meucci, prot. n. 25768, e notaio Domenico Maria Bruni, prot. n. 25999; Ibid., Camera fiscale, anni 1768-1775. Documenti inerenti alla situazione ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] delle arti: egli poteva pronunciare sentenze, come il podestà e come il capitano del Popolo; perciò aveva diritto ad un suo notaio, ad un suo banditore e a suoi nunzi, era attorniato costantemente dai priori ed abitava in un palazzo proprio, diverso ...
Leggi Tutto
BOCCACCI, Iacopo
Giovanni Cherubini
Tipico rappresentante della piccola borghesia senese intorno alla metà del sec. XIV, il B., figlio di Cecco, esercitava, al pari del fratello Pietro, la professione [...] ) in rappresentanza del suo terzo, avendovi fra gli altri, come colleghi, un orefice, due lanaioli, un mercante e un notaio. Il 17 aprile dell'anno successivo, nel Consiglio generale, fu estratto fra i diciotto populares (sei per terzo) che avevano ...
Leggi Tutto
CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Pietro e nipote del cancelliere Giovanni di Giacomo, prese parte all'ultima delle sommosse organizzate nel corso del 1398 da Niccolò e Giovanni Colonna [...] il potere, loro malgrado, ai popolari. Il 14 settembre il tardinale di S. Angelo, Pietro Annibaldi degli Stefaneschi, il notaio Nardo Venettini ed il C. in qualità di cancelliere, per incarico dei tre governatori popolari, si recarono in ambasceria ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] , per la cui consegna egli si recò di persona nei dintorni di Bruxelles, mentre il contratto relativo veniva steso dal notaio ser Ivone de Elincon, come vogliono alcuni, o Glynton per altri: ma non risulta se nella restituzione di tanto prestito ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] esorbitante pressione tributaria e alle usurpazioni territoriali la violenza e il delitto contro le persone dei sudditi.
Nel 1585 il notaio della Curia di Bologna Giacomo Ravaglia accusò l'A. di essere stato il mandante dell'assassinio di un piccolo ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] 50 onze per bisogni imminenti alla Curia regia, attestando un impegnativo ma vantaggioso ruolo di finanziatore della corona, fu notaio della curia stratigoziale dal 1282, poi protonotaro del Regno dall’agosto 1286 al luglio 1295, anno in cui divenne ...
Leggi Tutto
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] giorni del 1531 e il 9 gennaio 1532, giorno in cui venne redatto l’inventario post mortem di Matteo Barresi dal notaio Giovan Tommaso de Scalcio di Calascibetta, il padre di Girolamo morì. Il 7 giugno 1533, a Messina, Girolamo, tramite un procuratore ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] beni e privilegi di varia natura (il primo diploma in tale senso è redatto su ordine di G. e di suo figlio dal notaio e chierico Aceprando nel marzo 1025: Codex dipl. Cavensis, V, n. 764 pp. 93 s.).
G. provvide inoltre ad ampliare patrimonio e poteri ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] Vicenza, Arch. di Torre, reg. 24 e bb. 49-50; Provvisioni II, cc. 198-199; Arch. di Stato di Venezia, Arch. notarile, notaio Girolamo De Bossis 20 ott. 1513; Arch. di Stato di Verona, Atti civili del podestà, 26 sett. 1518; e presso l'Arch. vescovile ...
Leggi Tutto
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...